Prvenzione tumori testa-collo: visite gratuite all’ospedale Bufalini

La Make Sense Campaign torna dal 16 al 21 settembre per sensibilizzare sulla prevenzione dei tumori testa-collo. In Italia, l'AIOCC promuove visite gratuite presso l'ospedale Bufalini di Cesena e l'Ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna. Il cancro testa-collo rappresenta il 3% dei tumori in Italia, con oltre 9.000 casi all'anno, in aumento anche tra le donne e i giovani.

Prvenzione tumori testa-collo: visite gratuite all’ospedale Bufalini

La Make Sense Campaign torna dal 16 al 21 settembre per sensibilizzare sulla prevenzione dei tumori testa-collo. In Italia, l'AIOCC promuove visite gratuite presso l'ospedale Bufalini di Cesena e l'Ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna. Il cancro testa-collo rappresenta il 3% dei tumori in Italia, con oltre 9.000 casi all'anno, in aumento anche tra le donne e i giovani.

Dal 16 al 21 settembre torna la Make Sense Campaign, la campagna europea di educazione e sensibilizzazione alla prevenzione dei tumori del distretto testa-collo promossa in Italia dall’associazione italiana di Oncologia Cervico-Cefalica (AIOCC). Anche l’Ausl della Romagna aderisce all’iniziativa, con giornate di visite gratuite, ad accesso su prenotazione, coordinate dalle Unità Operative di Otorinolaringoiatria dell’ospedale Bufalini di Cesena e dell’Ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna. Visite gratuite all’ospedale Bufalini (Ambulatorio ORL Scala A 2° piano) nelle giornate di lunedì e martedì. Per accedere occorre prenotarsi telefonando al numero 0547 394488 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 16 e il sabato dalle 10 alle 12; oppure recandosi di persona allo Sportello CIP dell’ospedale, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18:30 e il sabato dalle 8 alle 12.

In Italia il cancro della testa e del collo rappresenta il 3% dei tumori totali, mentre in Europa è il settimo più comune. In Italia sono diagnosticati più di 9.000 casi all’anno (9.750 nel 2022 - fonte: “I numeri del cancro 2023”, AIOM) il 72% interessa i maschi. Tuttavia i casi sono in aumento anche tra le donne, con un passaggio dai 2.200 casi registrati nel 2017 ai 2.700 nel 2022. Si tratta di tumori più comuni tra chi ha superato i 40 anni, ma si è osservato un recente incremento anche tra i più giovani.