È positivo il bilancio turistico della provincia di Forlì-Cesena nei primi nove mesi dell’anno, in cui anche settembre è stato un periodo buono, anche se non come lo scorso anno quando ci fu un caldo eccezionale sino alla prima parte dell’autunno. Il dato più importante sono gli arrivi e le presenze superiori anche al 2019, l’ultimo anno prima della pandemia. Nei trenta comuni della provincia complessivamente si sono registrati 1.056.454 arrivi, con un più 2,9 per cento rispetto alla scorsa estate e un più 4,1 sul 2019, per un totale di 5.260.830 pernottamenti (più 2,7 per cento sulla passata stagione e più 2,6 per cento netto sul 2019). Cesenatico avendo più hotel, è la località con numeri maggiori, con 551.142 arrivi (più 2,9 per cento sulla passata stagione e più 8,5 per cento sul 2019), e 3.379.827 presenze, quindi il 2 per cento in più dello scorso anno e l’1,9 per cento in più sul 2019. Gatteo a Mare conta 117.042 arrivi (più 1,8 per cento sulla passata stagione e più 6,4 per cento sul 2019), e 681.564 presenze, 1,5 per cento in più dello scorso anno e 1,7 per cento in più sul 2019. San Mauro Mare segna invece 39.776 arrivi (più 6,7 per cento sulla passata stagione e più 6,5 per cento sul 2019), e 236.579 presenze, 9,3 per cento in più dello scorso anno e una leggera flessione, meno 0,7 per cento, sul 2019. Savignano Mare ha avuto 25.248 arrivi (più 1,3 per cento sul 2023 e più 14,4 sul 2019), per 202.953 presenze, con un 0,9 per cento in più sul 2023 e più 13,1 sul 2019. Sulle colline la località termale di Bagno di Romagna ha registrato 81.626 arrivi, quindi un ottimo 9,1 per cento in più dello scorso anno ed un 3,3 per cento in più del 2019; le presenze hanno percentuali più o meno consequenziali, con 186.300 pernottamenti pari al 6,1 per cento in più sullo scorso anno ma meno 3,1 per cento sul 2019. Bertinoro con 10.456 arrivi, fa registrare gli stessi dello scorso anno ma il meno 46,8 per cento rispetto al 2019; i pernottamenti sono stati 36.264, cioè il 14,8 per cento in più dello scorso anno, ma il 27,7 per cento in meno del 2019. Il territorio di Castrocaro Terme e Terra del Sole ha registrato 13.031 arrivi (meno 0,6 sullo scorso anno e meno 4,3 sul 2019), per 46.808 presenze (più 20,9 sul 2023 e meno 3,3 sul 2019). Le città capoluogo di provincia hanno numeri differenti e c’è da tener conto che molto dipende dall’andamento delle fiere, dai flussi relativi al turismo delle donne e degli uomini d’affari che si spostano per lavoro, da Università e scuole. Cesena che fa segnare nei primi nove mesi dell’anno 63.604 arrivi, più 0,7 per cento sulla passata stagione e più 2,7 per cento sul 2019, e 127.787 presenze, con una flessione del 3,8 per cento rispetto allo scorso anno e un consistente aumento rispetto al 2019 assestato al 13,4 per cento. Forlì ha registrato 73.131 arrivi, in calo del 2,3 per cento sulla passata stagione e in netto calo dell’11,5 per cento sul 2019, mentre le presenze nel forlivese sono state 202.532, meno 2,3 per cento rispetto allo scorso anno ma più 20,1 per cento sul 2019.
Giacomo Mascellani