I tecnici comunali di Cesenatico stanno redigendo il progetto di ristrutturazione del Ponte del Gatto. L'obiettivo è completare la progettazione entro l'estate per avviare i lavori nel 2025. Il dibattito si concentra sulla sicurezza strutturale e sulle proposte per agevolare il traffico in attesa delle modifiche.
I tecnici comunali stanno procedendo alla stesura del progetto di radicale ristrutturazione del Ponte del Gatto, il principale ingresso della città di Cesenatico, posto fra il passaggio a livello del centro e l’inizio del porto canale dove c’è la sezione galleggiante del Museo della Marineria. L’obiettivo è ultimare la progettazione definitiva entro l’estate, per poter pubblicare il bando della gara d’appalto in autunno e assegnare i lavori, che probabilmente richiederanno tutto il 2025. Nel frattempo ognuno ha la sua "ricetta", ma occorre sempre tenere in considerazione che se un tecnico, in questo caso specifico un ingegnere, ravvisa dei seri problemi strutturali e di stabilità di un ponte, gli amministratori hanno l’obbligo di vietare o limitare la circolazione, per motivi di sicurezza. Sulla questione nei giorni scorsi è intervenuto Alberto Ricci, rappresentante a Cesenatico del partito di Italia Viva, il quale ci tiene a lanciare una sua proposta: "Per il progetto del nuovo Ponte del Gatto, proponiamo di ripristinare in via Cecchini il doppio senso di marcia da nord a sud. In attesa dell’esecuzione dei lavori del nuovo ponte, a nostro avviso occorre semplificare ed agevolare al massimo l’entrata a Cesenatico. Inoltre, per evitare che si formino lunghe file di autovetture sulla Statale Adriatica in corrispondenza della bretella di entrata nel sottopassaggio di viale Trento, noi proponiamo di allungare la bretella di entrata alla Statale fino alla entrata del sottopasso, e di evidenziare, per chi viene da nord, con apposita segnaletica, che l’entrata consigliata è quella di Ponente tramite il cavalcavia.
g.m.