Fine dei lavori a luglio, inaugurazione a settembre e regolare via alle lezioni ai primi del mese, come da calendario. Si era diffusa qualche incertezza e perplessità circa il rispetto dei tempi prefissati, magari con il passaparola inevitabile di quando sono in corso lavori pubblici, per l’apertura del nuovo polo scolastico dell’Osservanza, nido e scuola materna comunale che avrà come dirigente Enrico Flamigni. Ma ogni dubbio viene fugato dall’amministrazione comunale.
"Viene rispettata perfettamente la tabella di marcia dei cantieri – osserva l’assessore ai lavori pubblici Christian Castorri – e i bambini potranno presto godere di un complesso veramente avveniristico che costituirà un vanto per la nostra città. I lavori sono stati avviati a gennaio 2024 e corrispondono a un importo complessivo di oltre tre milioni e duecentomila euro, risorse assegnate al Comune di Cesena nell’ambito della Missione 4 del Piano nazionale di ripresa e resilienza dedicata al potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione. Il nostro intento è stato quello programmare progetti integrati, con la possibilità di una continuità educativa fino ai sei anni. È questa la visione che unisce questo polo scolastico a quelli che sorgeranno a San Vittore e di Villachiaviche".
"La coabitazione delle tre sezioni di nido e delle tre di scuola materna - comunica l’assessora alla scuola Elena Baredi – sarà uno dei punti di forza del polo scolastico, in una logica di integrazione. Le iscrizioni per la materna si sono già chiuse, mentre invece c’è tempo fino al 19 aprile per ultimare quelle al nido. Si trasferiranno nella nuova scuola le sezioni di Porta Fiume, ancora in essere, e Porta Maria, già dismessa, che si trovava nei limitrofi locali parrocchiali dell’Osservanza. Dopo Pasqua le insegnanti di Porta Fiume visiteranno i nuovi spazi".
L’edificio scolastico è a un piano e ai locali delle sezioni si aggiungeranno gli uffici per il personale, la cucina e tutti i locali di servizio, su una superficie complessiva di 1500 metri quadrati. Ciascuna sezione sarà identificata da una casina colorata, luminosa e pienamente accessibile.
All’esterno verranno create aree verdi destinate alla didattica outdoor e per il gioco, suddivise in zone eventualmente dedicate per l’asilo nido e scuola dell’infanzia, le quali potranno essere dotate di attrezzature ludiche adatte alle diverse fasce di età.