La veloce e intensa perturbazione, che da ieri sta interessando la nostra regione, è stata denominata ‘Tempesta Dionisio’ dal servizio meteorologico dell’Aeronautica Militare. Il compito di questo vortice ciclonico sarà quello di rimescolare un po’ le carte dell’atmosfera nei giorni a seguire. Perché sebbene oggi la depressione avrà intrapreso già la direzione per la Grecia, alle sue spalle, complice un flusso atlantico più dinamico, si aprirà la strada per una nuova perturbazione. Nel mirino avrà sopratutto le regioni centro-meridionali: con pochi effetti perlopiù concentrati tra domenica notte e le prime ore di lunedì sulla bassa Romagna.
Questo sistema perturbato lunedì scivolerà verso il Centro-Sud, con piogge e nevicate che potrebbero imbiancare le località dell’entroterra del Cesenate e del Riminese fino a quote di 500-600 metri. In questo contesto si profilerebbero delle festività natalizie in compagnia di correnti ben più fredde e condizioni meteo localmente instabili per alcune zone della regione.
Esposte agli effetti dell’instabilità sarebbero principalmente le regioni adriatiche che, nelle giornate della Vigilia, di Natale e anche Santo Stefano, andrebbero incontro alla possibilità di vedere qualche fiocco di neve cadere fino a quote molto basse o comunque di fondovalle. Nel periodo natalizio in Emilia e forse buona parte della Romagna tenpo stabile e soleggiato ma sempre clima invernale e ventilato anche se, giovedì 26, rimarrebbe l’incognita di una nuvolosità più diffusa.