REDAZIONE CESENA

Pellegrini dal Veneto alla basilica di Bagno

In 30 hanno reso omaggio al miracolo eucaristico del Sacro Corporale del 1412.

Il gruppo dei pellegrini veneti nella basilica di Santa Maria Assunta

Il gruppo dei pellegrini veneti nella basilica di Santa Maria Assunta

Nei giorni scorsi, il parroco di Bagno di Romagna, monsignor Alfiero Rossi, ha accolto un gruppo di pellegrini veneti, appartenenti al Patriarcato di Venezia. Gli oltre 30 pellegrini veneziani, guidati dal loro parroco e provenienti dal pellegrinaggio al celebre Santuario mariano di Loreto, sono saliti nella località appenninica d’Alto Savio per poter rendere omaggio al Miracolo Eucaristico del Sacro Corporale, avvenuto all’interno della basilica di Bagno nel lontano 1412. Dopo l’esauriente rievocazione storica del Miracolo Eucaristico, effettuata da monsignor Rossi, i pellegrini hanno potuto accostarsi alla reliquia del Corporale, accuratamente conservata e protetta nell’apposita teca. Al termine della benedizione, Robert Lolli, docente presso la sede bagnese del Liceo Scientifico Righi, ha tenuto l’illustrazione storico-artistica delle più significative opere d’arte, in particolare della pregevole quadreria conservata da secoli all’interno della millenaria Basilica di Santa Maria Assunta. La Fondazione Abbatia Nullius Balneensis, grazie al prezioso aiuto di diversi volontari, si propone di essere un faro culturale e un punto di riferimento significativo all’interno del territorio locale appenninico. Un Ente appositamente nato nel territorio, con il territorio e per il territorio, a simboleggiare lo stretto legame che si è costituito e fortificato nel tempo sui due valori della fede religiosa e della cultura.

gi. mo.