Ancora echi sulle tradizionali Giornate Zootecniche della Moia, la rassegna organizzata dall’Associazione Regionale Allevatori dell’Emilia Romagna (Araer), tenutasi nei giorni scorsi nei pressi di Riofreddo di Alfero di Verghereto, che mette in vetrina, in specie, bovini di razza romagnola e ovini di razza appenninica. Al termine della kermesse zootecnica, che ha avuto luogo nella grande area situata fra Còmero e Fumaiolo nei pressi delle Straniera, la cerimonia di premiazione per i bovini di razza Romagnola ha incoronato campionessa di mostra, nella categoria femmine junior, Patty della società agricola Vittorio e Corrado Nuti di Bagno di Romagna.
Il titolo di campionessa mostra femmine senior è andato a Fiorella dell’azienda agricola Marino & C. Mascheri di Verghereto, mentre il titolo di Campione di mostra maschi junior è stato assegnato rispettivamente a Poldo e Frullo entrambi dell’azienda agricola Gabriele Rossi & C. di Verghereto. Per gli ovini di razza Appenninica il primo classificato è stato l’allevamento di Alex Giovannetti di Sàrsina. Al termine della manifestazione il presidente e il direttore di Araer, Maurizio Garlappi e Claudio Bovo, oltre a Sandrino Perini, hanno consegnato una targa a Marinello Mascheri di Verghereto, con azienda agricola e allevamenti in territorio di Verghereto alle falde del massiccio del Còmero, per la sua costante partecipazione alle Giornate Zootecniche della Moia e per essere riuscito a trasmettere le sue capacità di selezionatore di bovini di razza Romagnola ai figli e ai nipoti, che erano presenti alla manifestazione di quest’anno con le aziende Mario Mascheri e Marino Mascheri e C.
gi. mo.