Un tavolo di confronto con le banche locali convocato da Confartigianato Cesena e Confidi Systema a cui hanno preso parte le quattro Bcc (di Sarsina, Credito Cooperativo Ravennate e Forlivese, Bcc Romagnolo, Romagna Banca, nella foto). "Nell’ambito della Settimana della Sostenibilità di Confartigianato – spiega il responsabile dell’area economica e finanziaria di Confartigianato Cesena Riccardo Cappelli - abbiamo ragionato su come siano diffusi i principi Esg della transizione ecologica e della sostenibilità presso le banche e quali strategie poter adottare insieme per ridurre il rischio che la sostenibilità diventi una nuova barriera nell’accesso al credito. Già oggi le banche, nel concedere nuovi prestiti, si basano anche sul punteggio Esg attribuito all’impresa oltre alla tradizionale valutazione del merito di credito, analizzando ad esempio i rischi climatici connessi alla localizzazione ed al settore dell’azienda stessa".
"E’ evidente che tali nuovi criteri possano penalizzare le imprese romagnole che operano in un territorio ad alto rischio idrogeologico, come purtroppo i recenti avvenimenti dimostrano - prosegue Cappelli -. L’incontro ha rappresentato l’avvio di un percorso di confronto e condivisione continuativo, volto innanzitutto a ricercare un linguaggio comune tra banche locali e piccole imprese in materia di rendicontazione sulla sostenibilità, programmare eventi di sensibilizzazione, ma anche a definire strumenti di finanziamento che premino chi investe su questi temi. Il primo esempio concreto di collaborazione è la definizione di un plafond riservato agli associati Confartigianato Cesena per investimenti delle piccole imprese compatibili con la recente delibera di giunta regionale, che consentirà di abbattere pressoché totalmente le spese che le piccole e medie imprese sostengono per finanziare i loro investimenti green".