Il fascino della competizione in una giornata di piena amicizia e di aggregazione. Tutto questo è stato garantito, domenica scorsa, nel corso della venticinquesima edizione del PanathlonAuto, la gara di regolarità per auto d’epoca e non, voluta dal Panathlon Club Cesena, per ricordare due soci e appassionati dei motori come Alberto Ghini e Beppe Agostini. Una quarantina le vetture che hanno partecipato.
La classifica riservata ai soci Panathlon è stata vinta da Paolo Gabellini con Barbara Amaduzzi (Audi 5), al secondo posto Mauro Armuzzi e Danila Armuzzi, al terzo Oberdan Dini e Angelica Dini.
Invece, sul podio per il Chc, che ha collaborato all’evento, sono saliti, sul gradino più alto Roberto Tampieri (Jaguar), poi Martino Magnini (Mazda) e Fabio Uffreduzzi (Porsche 911). Primo assoluto è risultato, invece, Paolo Gabellini con 37 penalità, una prestazione notevole, in pratica 3 decimi e 7 centesimi di secondo.
La partenza è avvenuta da piazza della Libertà a Cesena con prova speciale, poi sosta e commosso ricordo al cimitero di San Zaccaria, dove è sepolto Beppe Agostini, coffee break a Sant’Angelo di Gatteo, ospiti di Pino Buda della Sidermec, controllo timbro al mobilificio Gardini a Savignano e infine seconda e ultima prova speciale a Rimini alla Sgr (Società Gas Rimini).
Qui, al rinomato ristorante Quartopiano, hanno fatto seguito il pranzo e le premiazioni.
re. ce.