REDAZIONE CESENA

Orogel sponsor del docufilm su Dino Amadori

Il docufilm su Dino Amadori, direttore scientifico emerito dell'Irst di Meldola, sarà realizzato con il sostegno della Fondazione Orogel. I proventi andranno ad associazioni ed enti di ricerca contro il cancro. Un'opera che vuole ricordare un uomo capace di ispirare le generazioni future.

Orogel sponsor del docufilm su Dino Amadori

Il docufilm sul professor Dino Amadori sarà realizzato con il sostegno della Fondazione Orogel. Il direttore scientifico emerito dell’Irst di Meldola e presidente dell’istituto oncologico romagnolo scomparve nel febbraio 2020. Il presidente della associazione ’Dino Amadori Ets’, che ne tiene viva la memoria e soprattutto ne prosegue l’opera, Giovanni Amadori, figlio del compianto oncologo, ha incontrato Mario Righi (nella foto) e Franco Pieri, presidente e segretario generale della Fondazione Fruttadoro Orogel per presentare il progetto del docufIlm.

Reca il titolo provvisorio “Dino Amadori. Una vita contro il male che nessuno nomina”. Nel trailer Giovanni Amadori e Mattia Altini di Ausl Romagna introducono il senso del progetto che ha ottenuto il patrocinio della Regione Emilia Romagna e dei comuni e province della Romagna. È in corso la richiesta del patrocinio al Ministero della Università e Ricerca. Il docufilm è prodotto da Horizon srl con la regia di Roberto Vecchi.

L’obiettivo del film è raccontare la storia esemplare di un uomo capace di ispirare le generazioni future. Un sognatore, ma i suoi sogni hanno sempre avuto riscontri in traguardi raggiunti.

I proventi derivanti dalla distribuzione del docufilm saranno devoluti ad associazioni ed enti di ricerca contro il cancro.

"É un piacere per noi sostenere il docufilm sulla figura luminosa di Dino Amadori - afferma il presidente della Fondazione Orogel Mario Righi –. La nostra Fondazione sostiene anche molti enti no profit che operano in molteplici settori fra i quali spicca, tra quelli più avvertiti, il bisogno alla salute".

Nella instancabile attività del medico scienziato un tratto distintivo è stata la attenzione ai più deboli di cui è testimonianza l’opera della associazione ’Vittorio Tison’ impegnata nella prevenzione dei tumori in Tanzania.

a.a.