Ora Montiano ha un’opera di Anselmo Gianfanti

Montiano ha dato i natali ad Anselmo Gianfanti, importante pittore del 1800. Nel paese c’è una via a lui dedicata e una lapide posta sul retro del Palazzo Comunale. Fino a pochi giorni fa non esisteva a Montiano un solo quadro di Gianfanti. Ha detto il sindaco Fabio Molari: "Avevamo dal 1800 a Montiano una famiglia molto importante, i Biffi faentini e i Gentili cesenati che a Montiano erano proprietari quasi di tutto. Alcuni mesi fa mi telefonarono, venivano a Montiano i discendenti della famiglia Biffi Gentili. Enzo, uno di loro, è un appassionato d’arte, di ceramica fra i più importanti d’Italia, con tutta una serie di libri e pubblicazioni. E’ stato vicesindaco di Torino e ama affermare ’ero e sono sempre socialista’. Quando arrivarono a Montiano a tavola Enzo mi parlò di Anselmo Gianfanti e mi disse che aveva acquistato un a suo opera e che la avrebbe donata al Comune. Noi la collocheremo nel nostro centro culturale". Ha continuato Enzo Biffi Gentili: "All’inizio degli anni ‘70 finì il nostro rapporto con Montiano con la vendita dell’ultimo podere e la sparizione della famiglia Biffi Gentili da Montiano e Montenovo. Poi si scopre un quadro di Anselmo Gianfanti a Faenza, che per 100 anni nessuno ha più visto. Dal 1990 in poi inizio a occuparmi di arte e vengo a sapere nel 1982 di questo quadro di Anselmo Gianfanti. L’ho comprato e l’ho donato a Montiano".