Ammontano a 1 milione e 200mila euro i danni dell’alluvione dello scorso 19 ottobre. Lo ha comunicato il sindaco Matteo Gozzoli al termine di una conferenza straordinaria di tutti i capigruppo in consiglio comunale. "Abbiamo fatto questa stima – dice Gozzoli –, grazie al lavoro tempestivo di tutti i tecnici comunali con in testa la dirigente Chiara Benaglia e di Cesenatico Servizi, i quali hanno realizzato una mappatura di tutte le criticità sul territorio. I danni riguardano la rete fognaria, gli impianti di sollevamento, la pubblica illuminazione, il verde e gli edifici pubblici. Oggi il Comune da solo non ha tutte le risorse per far fronte all’emergenza. Siamo partiti dalle priorità mettendo a disposizione 700mila euro che copriranno alcuni interventi, in attesa dei fondi del Governo. Per mettere a disposizione tale cifra abbiamo bloccato diversi progetti in corso e interventi nel piano delle opere pubbliche. Una parte consistente dei danni, 250mila euro, riguarda gli impianti di sollevamento delle fognature bianche che sono andati sotto pressione a causa della grande quantità di pioggia caduta in poche ore". Guardando nello specifico, ci sono criticità importanti alle pompe e ai quadri elettrici. Anche il sistema di fognature e le caditoie risultano danneggiate e in questo caso i danni ammontano a 150mila euro, mentre 250mila servono per ripristinare la pubblica illuminazione; sul fronte del verde pubblico servono 70mila euro, che saranno coperti dall’azienda municipalizzata Cesenatico Servizi. Da segnalare che riguardo al verde si dovrà provvedere all’abbattimento di piante che presentano delle criticità e sono pericolose ed inoltre occorre eseguire un ulteriore monitoraggio dei pini che hanno mostrato di soffrire parecchio le piogge molto intense.
Contestualmente tre ditte private stanno eseguendo la pulizia straordinaria di caditoie e tombini, con interventi che si aggiungono alla pulizia ordinaria, che tuttavia non sempre ha dato i risultati auspicati, perchè sui 49 chilometri quadrati del territorio di Cesenatico ci sono oltre 9mila tombini ed è molto difficoltoso averli tutti puliti, in quanto i detriti purtroppo arrivano di frequente. Nelle prossime settimane sarà completata la ricognizione sugli edifici pubblici e il sindaco Gozzoli è in contatto con la presidente regionale Irene Priolo, per capire come saranno ripartiti i 15 milioni di euro stanziati dal Governo, così come si attendono risposte per i rimborsi ai privati.
Giacomo Mascellani