ELIDE GIORDANI
Cronaca

Nuovo ospedale ‘Bufalini’. L’Ausl svela il progetto ai cittadini

Incontro pubblico con i tecnici dell’azienda sanitaria e i progettisti il 16 ottobre alla Malatestiana

Nuovo ospedale ‘Bufalini’. L’Ausl svela il progetto ai cittadini

Una simulazione grafica di presentazione del nuovo ospedale localizzato a Villa Chiaviche

Riprende il procedimento per l’approvazione definitiva del progetto - siamo, infatti, ancora in quella fase - del Bufalini 2, il nuovo ospedale che dovrà vedere la luce in via Moneta a Villa Chiaviche su un’area di 22 ettari (con 75 mila metri quadri di interni). C’è oggi nella complessa road map di quella che, per importanza e impatto è stata definita "una cattedrale laica", la possibilità di prendere visione dei relativi documenti e formulare osservazioni. Cosa da tecnici, ovviamente, ma anche i comuni cittadini hanno 60 giorni (la conta è iniziata il 25 settembre e si conclude il 25 novembre) per avanzare opinioni consultando il progetto pubblicato sul sito del Comune e compilando l’apposito modulo presente sul sito o consegnando le osservazioni allo Sportello Facile. Ma già si preannuncia un incontro pubblico, più volte sollecitato da cittadini ed organizzazioni preoccupati tutti per i tempi che si allungano (l’avvio è datato 2018) e i costi che lievitano (da 156 a 3000 milioni di euro), nel corso del quale i progettisti dell’Ausl Romagna illustreranno come sarà il nuovo ospedale e i tecnici aggiorneranno sulle varie fasi del procedimento di approvazione. L’incontro è stato programmato per il 16 ottobre dalle 17 alle 19,30 nella Sala proiezioni della Biblioteca Malatestiana ed è aperto al pubblico. Cos’altro c’è nella road map del nuovo ospedale la cui epifania è stata spostata oggi al 2030? Le osservazioni presentate (proposte di integrazione o modifica del progetto) saranno valutate dai soggetti partecipanti alla Conferenza dei Servizi e, successivamente, c’è un passaggio nelle Commissioni consiliari competenti. Quindi la palla passa al Consiglio Comunale che dovrà pronunciarsi quale atto finale del procedimento. Sì arriverà, infine, alla fase degli appalti che passerà attraverso un general contractor, presumibilmente un raggruppamento di imprese che, a sua volta, subappalterà ad altre. Non c’è poi solo il trasferimento dell’ospedale e il successivo impegno di renderlo operativo con i medici e le attrezzature, ma anche il trasloco del laboratorio analisi ubicato oggi nella struttura in affitto a Pievesestina.

Il progetto dello Studio Altieri di Thiene (Vicenza) ha sbaragliato altre 13 prestigiose cordate di progettisti. Il nuovo Bufalini, grazie anche alla sua collocazione geografica baricentrica sarà centro logistico per tutta la Romagna. La concezione della nuova struttura sarà improntata alla flessibilità, pronta a cambiare a secondo delle esigenze terapeutiche, tecnologiche e organizzative. Avrà una dotazione di 433 posti letto, di cui 78 di terapia intensiva, 16 di degenza diurna, 15 sale operatorie, 4 sale operatorie ibride e 2 sale operatorie blocco parto. All’esterno ci saranno 20 posti moto, 1.303 posti auto di cui 461 per i visitatori e 645 per il personale, 65 posti ricarica auto elettriche. Ci sarà spazio per quasi 84 mila metri quadri di verde. Il complesso sarà caratterizzato da strutture poco elevate in altezza, quindi di basso impatto ambientale.