"Stiamo diventando una succursale della Nasa?". I sorrisi si univano alla curiosità ieri mattina intorno alle transenne del cantiere di viale Europa a ridosso della ferrovia, dove sta sorgendo la nuova autostazione cittadina il cui tratto caratterizzante sarà una grande pensilina di circa 4.600 metri quadrati sorretta da quattro piloni dall’avveniristica forma a punta, che anche grazie alla loro posizione leggermente inclinata e rivolta verso il cielo, ricordano altrettanti razzi pronti a partire per esplorare lo spazio.
L’intervento, finanziato coi fondi legati al Pnrr, nel suo complesso copre anche la riqualificazione degli spazi di piazzale Karl Marx antistanti la stazione ferroviaria, dove si trova l’attuale polo nevralgico dei bus, che verrà poi trasferito a poche centinaia di metri di distanza, appunto in viale Europa. Il valore complessivo è di circa 11 milioni di euro e tutte le opere dovranno essere ultimate entro il 2026. Allargando il raggio alla totalità degli interventi previsti nel comparto e dunque anche alla ristrutturazione dell’edificio dell’ex Fricò e della facoltà di Psicologia, oltre a quella dello stabile della stazione ferroviaria, la cifra sale invece a 20 milioni di euro. In relazione al solo polo della nuova autostazione, le tempistiche attuali stimano la conclusione dei lavori strutturali entro fine anno, ai quali seguiranno le opere sulla pavimentazione, gli impianti e gli ultimi interventi a contorno, per arrivare alla piena ultimazione nel maggio del 2025. Nel dettaglio, ieri le ditte esecutrici hanno dato avvio a una delle operazioni più complesse e delicate dell’intero cantiere: il montaggio su basamento in calcestruzzo armato del primo dei quattro piloni in acciaio, con un’altezza di 22 metri e un peso di circa 28 tonnellate. Oggi invece si procederà con l’intelaiatura della pensilina.
"La nuova autostazione del trasporto pubblico locale e la piazza giardino che sorgerà in piazzale Karl Marx – hanno commentato il sindaco Enzo Lattuca e l’assessore ai lavori pubblici Christian Castorri – trasformeranno radicalmente l’intero comparto della stazione ferroviaria di Cesena, rendendolo più sicuro e superando il degrado, integrandosi pienamente con l’ambiente circostante. Sin dalla prima fase di progettazione abbiamo condiviso l’idea di un nuovo spazio urbano, ricco di verde e di servizi, pronto ad accogliere cittadini, studenti, lavoratori e visitatori. La pensilina, presenta una larghezza totale di 30,90 metri e una lunghezza di 149. I piloni saranno inclinati in direzione delle rotaie di 16° e saranno forati alla base per consentire il passaggio sul marciapiede. La pensilina sarà sorretta tramite i 6 tiranti innestati in cima a ciascun pilone. Si tratta di operazioni millimetriche complesse studiate da decine di tecnici. Parallelamente a questo cantiere, entro il mese di ottobre di fronte alla sede del Dipartimento universitario di Psicologia, nell’area dei licei, saranno avviati i lavori che trasformeranno l’attuale parcheggio e autostazione in una piazza-giardino. È un grande intervento che guarda al futuro della nostra città e al potenziamento della mobilità alternativa".