REDAZIONE CESENA

Nel centro storico di Linaro i 100 ’Presepi nel Borgo’

Domenica 15 dicembre, a partire dalle 16, lungo i suggestivi vicoli medievali del centro storico di Linaro (Mercato Saraceno) verrà...

Domenica 15 dicembre, a partire dalle 16, lungo i suggestivi vicoli medievali del centro storico di Linaro (Mercato Saraceno) verrà...

Domenica 15 dicembre, a partire dalle 16, lungo i suggestivi vicoli medievali del centro storico di Linaro (Mercato Saraceno) verrà...

Domenica 15 dicembre, a partire dalle 16, lungo i suggestivi vicoli medievali del centro storico di Linaro (Mercato Saraceno) verrà inaugurata la grande esposizione dei Presepi nel Borgo – un centinaio in tutto – con visite guidate e accoglienza tutti i giorni festivi, fino al gennaio prossimo. Nello stesso evento, alle 17, presso la sala della Pro loco sarà esposta una interessante, inedita mostra di opere, scritti e disegni di Giovanni Paolo Censi, monaco di Valleripa scomparso prematuramente a soli 34 anni, nel 2014. Esposizione, questa, abbinata agli elaborati che gli alunni e alunne della scuola di Piavola hanno realizzato relativamente al rapporto che Giovanni aveva con la natura e la sua capacità d’immaginazione. A loro è stato chiesto di partire dall’osservazione dei suoi elaborati e farne uno ciascuno, descrivendo il rapporto uomo-natura e cosa significhi per loro. Verranno scelti i tre disegni più esemplificativi al riguardo e premiati sia gli autori che la scuola con buoni d’acquisto per materiale scolastico. Per quanto riguarda i presepi esposti con tematiche varie, anche un servizio della Rai nelle scorse edizioni ha sottolineato come a Natale questo borgo collinare si trasformi magicamente con tante espressioni della natività. E questo grazie all’attività di volontariato della Pro loco di Linaro-San Romano e alla collaborazione dei residenti e scuole. Imponente l’uso di materiali naturali per la realizzazione dei presepi con sistemi artigianali: sassi, ceppi di legno, legni del bosco, pigne, damigiane, antichi attrezzi agricoli, ferro. Per l’inaugurazione saranno disponibili polenta, dolci e vino, e nei successivi sabati e festivi, nel pomeriggio, l’ accoglienza pomeridiana sarà accompagnata da tè, brulè e dolcetti.

Edoardo Turci