REDAZIONE CESENA

Natale di speranza e musica con i bambini in piazza

Gli studenti e le insegnanti della scuola ’La Rondine’ hanno interpretato il brano ’Essere umani’ di Marco Mengoni incantando San Mauro Pascoli.

Il sindaco Moris Guidi. mentre intervista i bambini

Il sindaco Moris Guidi. mentre intervista i bambini

Un Natale di speranza e musica in piazza San Mauro Pascoli. La magica atmosfera natalizia ha avvolto la piazza principale di San Mauro Pascoli, dove si è svolto un breve ma sentito evento pubblico, che ha unito la comunità in un abbraccio di musica e speranza. I bambini e tutte le insegnanti della scuola statale La Rondine, parte dell’Istituto comprensivo di San Mauro Pascoli, hanno incantato i presenti con una toccante esibizione canora, interpretando la celebre canzone "Esseri umani" di Marco Mengoni, in lingua Lis guidati da Valentina Chiuchiolo. La scelta del brano, carico di significato, ha risuonato profondamente tra i presenti, creando un momento di riflessione e connessione emotiva. L’evento, che ha visto la partecipazione del sindaco Moris Guidi, del dirigente scolastico Jaime Enrique Amaducci, dell’assessore Fausto Merciari e delle famiglie dei bambini, è proseguito con altre due canzoni, il cui messaggio centrale verteva sulla pace nel mondo. Gli applausi scroscianti e le espressioni di gioia dei genitori hanno confermato il successo dell’iniziativa, che ha saputo unire generazioni diverse in un’unica celebrazione. Il momento conviviale ha visto anche Milena Morri dedicare ai bambini la canzone "Il mondo che vorrei" di Laura Pausini e "War Is Over" di John Lennon, cantata insieme al figlio Alessandro, aggiungendo ulteriore profondità al signicato dell’evento. Il sindaco Moris Guidi ha espresso il suo orgoglio per l’impegno della scuola e per la sensibilità dimostrata dai bambini: "Oggi abbiamo assistito a un evento che non solo celebra il Natale, ma che esplora anche valori fondamentali come la pace e il rispetto. I nostri giovani sono il futuro della nostra comunità e la loro voce è un potente strumento di cambiamento".

Ermanno Pasolini