Monia Gasperoni, presidente del Centro Coordinamento Club del Cavalluccio, si prepara per la nuova stagione con entusiasmo e fiducia, pronta a tornare agli alti livelli del calcio. La passione dei tifosi è evidente nei numerosi abbonamenti sottoscritti, dimostrando la profonda connessione con il club.
Monia Gasperoni sorride di gusto apprestandosi a iniziare la sua seconda stagione come presidente del Centro Coordinamento Club del Cavalluccio. Considerando che al suo debutto al timone è arrivata una promozione farcita da fiumi di entusiasmo, si riparte coi migliori presupposti: "Lo stato d’animo? Stiamo scalpitando, contiamo i giorni. Non vediamo l’ora di tornare allo stadio per essere di nuovo protagonisti di uno spettacolo che non ci basta mai. Perché è vero che la stagione è finita l’altro giorno, ma a noi pare sia già passata una vita…".
Di certo di tempo ne è passato anche troppo dal 2018, anno in cui il Cavalluccio, salvo sul campo, la cadetteria la perse a causa del fallimento del club. Ora si riparte da dove si era allora, dalla Carrarese che arriverà domenica e da una nuova pagina da scrivere.
"Si ritorna ai paini alti del calcio, e lo si fa con una squadra che già da subito ci convince tanto. Peccato aver dovuto salutare qualcuno dei protagonisti della stagione, ma sappiamo tutti che è così che funziona, nel calcio. Ripartiamo pieni di fiducia, una fiducia che si traduce negli abbonamenti sottoscritti, che si stanno avvicinando a 7.500 e che peraltro sono arrivati in gran parte di slancio, quando ancora non si conosceva nemmeno il nome dell’allenatore. E’ la dimostrazione concreta di una passione che qui coviamo nel profondo. Tutti i nostri club si stanno riorganizzando, abbiamo avviato la nuova campagna di tesseramento e siamo al lavoro sulla programmazione delle prime iniziative, che partiranno a settembre, come sempre col coinvolgimento della squadra. Abbiamo tutto quello che ci serve per divertirci e vogliamo godercela, fin da subito e fino in fondo".
Luca Ravaglia