
di Elide Giordani Incredibile, ma non impossibile. Basta vederlo all’opera Felice Tagliaferri. La prima reazione è quella della sorpresa: come si possono scolpire opere tanto perfette senza l’ausilio della vista? Felice spiega (chissà quante volte l’ha dovuto fare…), paziente e un po’ divertito, che la memoria è più forte degli occhi e le dita sono più percettive di uno sguardo. Ha realizzato centinaia di opere belle e importanti che hanno viaggiato per il mondo e che stupiscono e fanno pensare: un Cristo ri-velato, una Pietà Ribaltata, immagini potenti di maternità, un busto di Giovanni Paolo II stupefacente per la sua somiglianza,...