ERMANNO PASOLINI
Cronaca

Migliaia a Sogliano per il formaggio di fossa

Migliaia di persone hanno partecipato alla 48esima edizione della Fiera del Formaggio di Fossa di Sogliano al Rubicone. La Pro Loco, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale, ha organizzato una tre giorni di degustazioni, ristoranti e prodotti tipici. Un'occasione per riscoprire un prodotto unico e prelibato.

Migliaia a Sogliano per il formaggio di fossa

Migliaia a Sogliano per il formaggio di fossa

Migliaia di persone per la prima domenica della 48esima edizione del Formaggio di fossa dop di Sogliano al Rubicone, grazie anche a una splendida giornata di sole. Molti, anche dalla Lombardia, sono arrivati prima delle 11 per accaparrarsi il tipico e unico prodotto, in vendita negli stand e nelle sedi-negozi degli infossatori e poi per avere un posto a sedere nei locali della Pro Loco per gustare le pietanze al fossa, andate a ruba. La 48esima fiera è stata preparata dalla Pro Loco in collaborazione con l’Amministrazione Comunale. Il prezzo del pecorino consigliato è di 27 euro al chilogrammo. Vaccino e misto a dai 25 ai 27 euro.

Federico Brandinelli, neo presidente della Pro Loco, è rimasto contento per il grande afflusso nei locali della Pro Loco con lunghe fila fino oltre le 14, per gustare le prelibate pietanze a base di formaggio di fossa: "Ben fatto. Un grande lavoro è stato intrapreso dal Comune, dai volontari della Pro Loco di Sogliano al Rubicone, dall’ufficio turistico e da tutti coloro che hanno speso parte del loro tempo nel costruire questo piccolo presepe. Grandi novità arricchiscono la fiera quest’anno: in piazza Matteotti sono presenti cinque ristoranti che ci accompagnano in questo viaggio culinario alla scoperta dei nostri prodotti e dell’oro di Sogliano, il Formaggio di Fossa. Inoltre, ci sono percorsi di degustazione presso le storiche Fosse del centro, nei quali si potranno assaporare i nostri prodotti accompagnati da vini importanti".

Soddisfatta anche la sindaca Tania Bocchini: "Siamo felici di vedere ancora le strade del centro storico riempirsi di gente, dei profumi e degli odori delle pietanze a base del formaggio di fossa. In queste tre domeniche i ristoratori del territorio si trasferiscono qua in centro per servire le loro pietanze condite con il fossa. Confidiamo nel bel tempo anche nelle prossime due domeniche per continuare a rilanciare il nostro prezioso e ricercato oro giallo".

Anche dopo la fine della fiera il prelibato prodotto si potrà trovare presso la Pro Loco, nei negozi di Sogliano e presso gli infossatori. Intanto è già stato spedito ai ristoratori di mezzo mondo, dalla Russia al Giappone, dai Paesi Europei agli Emirati Arabi. Nei secoli passati e fino a prima della guerra, le fosse malatestiane erano quattro e venivano aperte il 25 novembre festa di Santa Caterina d’Alessandria, all’inizio dell’inverno e del periodo più freddo dell’anno. Non c’era il business di oggi con le fosse diventate 40 anche se solo la metà attualmente vengono riempite e fino a 50 anni fa c’erano solo i tanti contadini del vasto territorio di Sogliano di oltre 92 mq con 13.500 abitanti, scesi ai 3.200 di oggi, che portavano nelle fosse i formaggi di famiglia a stagionare.