Nella sua città natale dove la campagna elettorale di fatto era stata avviata - alla festa dell’Unità di Cesena nel luglio scorso benedetta dalla segretaria nazionale del Pd Elly Schlein – ieri sera il candidato del centrosinistra alle elezioni regionali del 17 e 18 novembre prossimi Michele de Pascale è tornato dopo varie apparizioni per un incontro ai Giardini pubblici, a meno di dieci giorni dal voto. Con lui l’ex presidente della Regione e parlamentare europeo Stefano Bonaccini e il sindaco di Cesena Enzo Lattuca. Nel Cesenate sarà presente venerdì 15 novembre a Mercato Saraceno per la chiusura della campagna elettorale. De Pascale era reduce da fitte visite ad aziende e cooperative sociali. "Per gli incontri scelgo le piazze e i giardini - ha rimarcato –: c’è bisogno di incontrare quante più persone possibili, prima di tutto per informare sul voto, la condizione preliminare perché troppi non sono al corrente della posta in palio".
A luglio de Pascale sul palco della festa dell’Unità pose la sanità come la madre della priorità. Ieri sera è sceso nello specifico di una faccia del poliedro. "Un impegno che sottoscrivo se diventerò presidente della Regione sarà di facilitare il percorso del nuovo ospedale Bufalini e del Trauma Center della Romagna". "Sulla gestione del disseto del territorio - ha proseguito - intendo assumere direttamente la responsabilità della ricostruzione, mentre la mia antagonista è uscita allo scoperto affermando che lei si rifiuta di prenderla e va data in capo a un responsabile terzo. Se vincerò le elezioni proporrò in tal senso un patto repubblicano al presidente del consiglio".
"Un terzo impegno impegno forte - ha aggiunto de Pascale - riguarda il sostegno al settore ortofrutticolo punto di forza del Cesenate e della Romagna".
Andrea Alessandrini