Cesena, 24 dicembre 2021 - La giungla del prezzo del metano da autotrazione continua a tenere banco nei commenti degli automobilisti che hanno scelto questo carburante un po’ scomodo (l’autonomia è limitata e in alcune zone i ditributori sono rari) ma che garantiva un sostanziale risparmio (oltre il 50% rispetto alla benzina) e minore inquinamento.
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Rispetto a tre mesi fa il costo al chilogrammo che si aggirava su 0,85-0,90 euro, è praticamente raddoppiato, in alcuni casi triplicato. Colpa dei contratti di fornitura che vengono rinnovati con un onere sempre maggiore. Va sottolineato che la qualità del metano è costante perché proviene tutto dalla stessa rete distributiva.
Se i prezzi di benzina senza piombo, gasolio e gpl si sono sostanzialmente stabilizzati, quelli del metano hanno forti sbalzi: il record del prezzo massimo va ai distributori di Case Gentili e di via Cervese, nei pressi del casello dell’A14, con 2,648 euro al chilogrammo. Più moderato l’aumento di prezzo ai distributori Acton in via Torino e sulla Secante: 1,599 euro. Sempre in via Torino il prezzo Enercoop è di 1,999. Sulla E45 tra gli svincoli di Cesena Sud e San Vittore il prezzo è di 2,098 al chilogrammo. La palma di prezzo più conveniente va a Metanopoli di Gambettola: fino al 31 dicembre 1,20 euro al chilogrammo, dal 1° gennaio 2022 salirà a 1,35 euro.
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