Manca l’amichevole con una squadra di A

Il Cesena sta crescendo. Anche se la rosa non è ancora completa, ad Acquapartita, dopo la seconda uscita contro la Sampierana, si comincia a vedere l’ossatura della squadra, mostrata da Mignani nel primo tempo, con una formazione che in questo momento avrebbe potuto essere quella titolare. Con l’eccezione di Donnarumma, out per un acciacco da cui l’esterno per sua ammissione sembra essere guarito. Qualche interrogativo per l’assenza in porta di Siano, sulla carta secondo portiere della stagione alle spalle di Pisseri che ha regolarmente giocato nel primo tempo, sostituito nella ripresa da Klinsmann. Alla precisa domanda il tecnico ha risposto che si tratta di normale avvicendamento durante la preparazione. Per il resto sembra che la squadra stia riprendendo il cammino interrotto a maggio, identica la personalità in campo da parte dei protagonisti della cavalcata, con un’unica eccezione, la precisione sotto porta di Varone, autore di 4 reti. Meno preciso per ora Corazza, ma il joker in precampionato mostra spesso minor precisione per poi riprendersi durante la stagione. Naturalmente la difesa ha poco lavoro vista la consistenza degli attacchi incontrati sinora. Quanto ai nuovi acquisti, Mangraviti sembra molto ben integrato, al pari di Calò dal cui piede partono suggerimenti e assist. Con la Sampierana l’ex Cosenza ha anche segnato su punizione. Un fondamentale su calcio piazzato che manca da anni al Cesena. Si muovono bene gli attaccanti e in particolare i meno prestanti fisicamente come Berti e Kargbo, ancora un po’ lento nei movimenti Shpendi nonostante la ricerca della porta da ogni zona del campo. Mignani ha lodato la grande disponibilità da parte di tutti i giocatori. Non è contento del calendario delle amichevoli, lamenta l’assenza di un impegno con una squadra di rango superiore.

Daniele Zandoli