
La municipalizzata del Comune di Cesenatico deve ottemperare a delle prescrizioni dettate dall’Ausl Romagna per mettere in regola parte dei...
La municipalizzata del Comune di Cesenatico deve ottemperare a delle prescrizioni dettate dall’Ausl Romagna per mettere in regola parte dei locali della sede. L’Ausl ha infatti elevato un verbale alla società Cesenatico Servizi per delle violazioni in materia di sicurezza e salute sul lavoro. Tali inadempienze sono state accertate dai tecnici dell’Ausl nel corso di un sopralluogo, che sarebbe stato sollecitato da alcuni dipendenti della stessa società. Torna dunque di attualità il caso scoppiato lo scorso dicembre, quando la Cgil di Forlì-Cesena aveva denunciato delle irregolarità sui luoghi di lavoro, comunicandole alla stampa e attaccando frontalmente il presidente Sandro Brandolini, cosa in precedenza mai accaduta nei rapporti fra i sindacati e le istituzioni. I riferimenti sono a delle verifiche effettuate l’estate scorsa. La questione non è morta a fine anno, tant’è che c’è un verbale notificato un mese fa, con tanto di contravvenzione per delle violazioni riscontrate negli ambienti di lavoro, che riguardano la sicurezza e la salute dei dipendenti. Una serie di sopralluoghi e di accertamenti effettuati dal Dipartimento di sanità pubblica Servizio Prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro, hanno portato alla notifica a Cesenatico Servizi di una contestazione per alcune violazioni precise, che sono elencate e descritte nel verbale stesso. A questo punto la municipalizzata deve ottemperare alle prescrizioni entro il 2025, sanando le difformità, per pagare un quarto della somma scritta a verbale come importo massimo. Qualora Cesenatico Servizi non adempia a quanto prescritto, partirà un procedimento penale presso la Procura della Repubblica di Forlì-Cesena, di cui dovranno rispondere gli amministratori della municipalizzata. g.m.