ANNAMARIA SENNI
Cronaca

Licenziato per una merendina: “Ho quattro figli, non sono un ladro”

Salvatore Simeone, 42 anni, ha perso il lavoro. La sua azienda gli ha contestato il furto “Stavo male, ho chiesto al capo di poter prendere quel cibo prima dell’antibiotico. Lui ha fatto cenno di sì”

Il magazzino di Astercoop di Pievesestina (Cesena)

Il magazzino di Astercoop di Pievesestina (Cesena)

Cesena, 14 luglio 2024 – Non sono un ladro. Ho mangiato una merendina presa da quelle scartate perché avevo avuto un calo di zuccheri. E mi hanno licenziato. Ora mi ritrovo disoccupato, con quattro figli a carico”. È disperato Salvatore Simeone, 42 anni, licenziato dal magazzino Astercoop di Pievesetina (Cesena) per aver sottratto una merendina.

L’azienda sostiene che lei ha sottratto della merce: una confezione di ‘flauti’ alla stracciatella.

“Lavoravo in un magazzino di generi alimentari gestito da Astercoop. Non mi sentivo bene. Ho deciso di mangiare una merendina con la confezione rotta, presa all’interno di un’area del magazzino dove ci sono prodotti che non sono destinati alla vendita perché danneggiati”.

Le hanno contestato il furto e quindi il licenziamento per giusta causa.

“Mi hanno mandato una lettera di licenziamento dicendo che il prodotto che ho preso si trovava in un’area dove la merce viene ricondizionata per poi essere venduta e non in una zona destinata allo smaltimento, in più hanno detto che tutta la merce che si trova nel magazzino è solo in custodia e nessuno può prenderla”.

Il sindacato Filt Cgil chiede il ridimensionamento della sanzione?

“Sì, il licenziamento è una misura eccessiva, ci poteva stare una sospensione dal lavoro per qualche giorno al massimo”.

Lei aveva chiesto l’autorizzazione a prendere quel prodotto?

“Mi sono recato verso il capo commessa dicendo che prendevo la merendina perché avevo i giramenti di testa e dovevo prendere l’antibiotico e lui mi ha fatto cenno che andava bene. Nel magazzino ho la mansione di preparatore e preparo la merce che va spedita nei punti vendita. Quel pacco di flauti alla stracciatella da cui ho preso la merendina si trovava nell’area rottura e con la confezione rotta, quindi non sarebbe stato venduto ma buttato”.

Quale era il suo stipendio mensile?

“Guadagnavo 1.350 euro al mese e lavoravo nel magazzino da 11 anni. Mi trovo senza lavoro con una famiglia con 4 figli ed è dura”.

I suoi colleghi hanno scioperato. C’è possibilità che il licenziamento venga ritirato?

“Per ora non c’è nessun reintegro nel posto di lavoro, ma l’azienda sembra disposta a riconoscermi qualcosa come buonuscita. Ma non è quello che voglio, io voglio il mio posto di lavoro, perché non ho fatto nulla di male tanto da meritarmi il licenziamento”.