ANNAMARIA SENNI
Cronaca

Liberazione, l’80°anniversario. Si riapre il rifugio antiaereo

La ricorrenza è il 20 ottobre. Lo spazio protettivo venne costruito nel 1944 in una galleria di 35 metri. Si terranno anche un pranzo delle Cucine popolari in piazza e una cicloturistica sui luoghi delle stragi naziste .

Liberazione, l’80°anniversario. Si riapre il rifugio antiaereo

I partigiani sfilano nel porticato di palazzo Oir il giorno della Liberazione

Un pranzo popolare in piazza, presentazioni, testimonianze dirette, trekking urbani, talk, laboratori. Sono le tante iniziative pensate per celebrare gli ottant’anni dalla Liberazione della città dal nazifascismo. L’amministrazione coinvolgerà tutta la comunità cesenate, rappresentata dall’ambito scolastico, dalle associazioni locali e del territorio e dai due partner principali, Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Forlì-Cesena e Anpi (Associazione nazionale partigiani) Cesena. "Per definire questa ricca programmazione di iniziative – commenta il presidente del consiglio comunale di Cesena Filippo Rossini – siamo partiti da ciò che realmente è il 20 ottobre: la festa di tutti i cittadini cesenati. Abbiamo dato forma a un percorso che tiene insieme la comunità e che riguarderà tre ricorrenze storiche che celebreremo nei prossimi mesi: il 20 ottobre, liberazione di Cesena, 27 gennaio, Giornata della Memoria e apertura dei cancelli del campo di concentramento di Auschwitz, e il 25 aprile, Festa della liberazione. Il mondo è profondamente cambiato da quegli anni ma non sono esaurite le spinte ideali della resistenza e della lotta partigiana. In molti, donne e uomini di tutte le età, hanno perso la vita per consentirci di vivere in un paese libero e democratico, ed è per questo che celebreremo queste giornate".

"Celebrare il 20 ottobre – commenta l’assessore alla cultura Camillo Acerbi – significa costruire, comprendere e analizzare gli eventi che coinvolsero Cesena negli anni del secondo conflitto mondiale. Lo faremo a partire dai luoghi. È questo il caso del rifugio antiaereo della Rocca Malatestiana che non ha soltanto un valore storico ma anche un importante valore sociale: era il luogo dove centinaia di persone e di famiglie hanno trascorso ore, a volte anche giorni, con condizioni igieniche non ottimali. Con questa apertura straordinaria vogliamo ricordare il sacrificio e la storia comune, collettiva, pagata dalle nostre famiglie".

Al centro delle iniziative ci sarà proprio la riapertura del rifugio antiaereo costruito all’interno delle mura della Rocca Malatestiana. Nel gennaio 1944 si stabilì di realizzare una galleria di 65 metri nel colle della Rocca per una capienza di 800 persone (290 a sedere). Il 13 maggio 1944, infatti, Cesena subì il suo primo, tragico bombardamento, a cui ne seguirono altri, anche dopo la liberazione della città, avvenuta il 20 ottobre.

"Luoghi, memoria, comunità" è un percorso per celebrare tre tappe fondamentali della città legate alla storia e alla memoria del ‘900 europeo. Domenica 13 ottobre è prevista la cicloturistica della memoria sui luoghi delle stragi nazifasciste. Ci sarà poi venerdì 18 ottobre l’inaugurazione dell’Ex Rifugio Antiaereo e incontro con i testimoni Franco Maldini e Loris Pedrelli ‘Memorie sul Rifugio Antiaereo e i mesi della Liberazione di Cesena’. Sabato 19 ottobre alla biblioteca Malatestiana ci sarà la proiezione del documentario ‘Cesena 1944’.

Domenica 20 si terrà la Commemorazione Istituzionale nel Loggiato Comunale, il pranzo in piazza della Libertà a cura di Cucine Popolari e ‘Una festa di Popolo, una festa di tutti’ al Foro Annonario. La programmazione integrale è reperibile sul sito del Comune di Cesena: https://www.comune.cesena.fc.it/novita/liberazione-cesena-2024/.