L’amministrazione comunale di Sarsina ha inaugurato (con camminata organizzata dai giovani soci della Bcc di Sarsina e pranzo offerto dalla Pro Loco di Sarsina) l’ex Chiesa del Mangano, ora diventata rifugio forestale dopo importanti lavori di ristrutturazione. "Ringrazio tutti gli enti coinvolti – commenta il sindaco Enrico Cangini – in particolare il Demanio Forestale e la Regione che hanno finanziato l’iniziativa. Si tratta di un luogo speciale, immerso nell’area naturalistica di Careste con un grande carisma spirituale che si combina con la bellezza del paesaggio. L’oratorio, ora di proprietà demaniale, è stato edificato attorno al 1500 ed è caratterizzato da una tradizione secolare di natura miracolosa, qui la Vergine intervenne per difendere un bambino assalito dal demonio proprio nel punto in cui sorse poi questa chiesetta". L’intervento (effettuato dalla cooperativa Clas di Bagno di Romagna) è stato finanziato dal Demanio Forestale per un importo di 150mila euro per preservare un importante patrimonio culturale e metterlo a sistema in una rete sentieristica con il Cammino di San Vicinio e la vicina abbazia di Montalto. Presenti anche il presidente del Demanio Forestale Sauro Baruffi, il presidente della Bcc Mauro Fabbretti, il parroco di Sarsina don Rodolfo Tonelli ed il parroco di Villachiaviche don Daniele Bosi.
Edoardo Turci