
Le terme scoppiano di salute: "Tutto esaurito durante le feste"
Tra le motivazioni c’è il cosiddetto ‘caro-montagna’, ovvero i rincari a doppia cifra – a partire da skipass e alberghi nelle principali destinazioni sciistiche - che hanno costretto una quota sempre più consistente di italiani a cambiare rotta per le proprie vacanze invernali. Ma c’è molto di più, in realtà, dietro al successo crescente delle strutture termali - ben rappresentate, nella nostra provincia, dalle località di Bagno di Romagna e Castrocaro Terme (con il Grand Hotel di Fratta Terme chiuso dal giorno dell’alluvione, per gli ingenti danni subiti). Secondo Massimo Caputi, presidente di Federterme Confindustria, "sono cambiate innanzitutto le priorità di spesa, per cui, dal post-pandemia, si preferisce investire in salute, benessere e prevenzione", anziché in beni voluttuari come scarpe e borse. Le terme, inoltre, non sono più viste semplicemente come luogo di cura per persone di età avanzata ma, al contrario, come "momento di puro relax e distacco dalla routine", appetibile anche per i più giovani.
A confermare il trend sono gli stessi operatori delle strutture romagnole: pur non disponendo ancora dei numeri definitivi, che saranno calcolati dopo l’Epifania, l’impressione è che si siano replicati – se non addirittura superati – quelli già da record delle festività del 2022. "Siamo reduci da due settimane a gonfie vele – esordisce Federica Bernabini, direttrice della struttura termale e alberghiera Euroterme di Bagno di Romagna – dunque possiamo dirci veramente soddisfatti. La novità, rispetto agli anni precedenti, è che non stiamo subendo neppure il calo fisiologico del post-Capodanno, anzi: le camere saranno occupate fino al weekend del 5-7 gennaio e le previsioni sono positive anche per i mesi di gennaio e febbraio. Siamo di fronte a una progressiva destagionalizzazione del turismo termale". Soddisfatto anche Alfredo Piccoli, amministratore delegato delle Terme Sant’Agnese di Bagno di Romagna: "siamo tornati ai livelli pre-pandemia, malgrado le tante disdette registrate negli ultimi giorni per colpa del virus influenzale". Per entrambi gli intervistati, il lavoro incessante di comunicazione fatto, negli ultimi anni, per attrarre i più giovani, sta dando finalmente i suoi frutti: "senza trascurare il nostro core business – le cure termali e i trattamenti sanitari ad hoc per alcune patologie – abbiamo delineato un’offerta ‘spa-benessere’ di successo, rivolta a chi desidera ‘ricaricarsi’ prima di affrontare gli impegni del nuovo anno", spiega Piccoli. "Ai giovani e alle coppie una vacanza alle terme piace sempre di più – concorda Bernabini – lo dimostra il ‘sold out’ dei nostri pacchetti per le festività, che hanno costi mediamente più alti di quelli disponibili nel resto dell’anno".
Non diffonde dati, ma parla di ‘ottima performance’ anche lo staff del Grand Hotel Terme di Castrocaro, struttura in cui approdano, ormai frequentemente, numerose celebrities del mondo dello spettacolo, incuriosite dal metodo ‘LongLife formula’, ideato da Lucia Magnani all’interno della ‘Health & Wellness clinic’, che porta il suo nome e ha sede proprio nella struttura termale. Il protocollo, messo a punto per contrastare gli effetti dell’invecchiamento, ha catapultato a Castrocaro, nell’ultimo anno, da Damiano dei Maneskin a Roberto Bolle, da Victoria Cabello a Nancy Brilli. Nei mesi scorsi anche Lorenzo Jovanotti ha registrato diverse dirette social dalla sua camera al Grand Hotel di Castrocaro: è qui, infatti, che il cantante ha alloggiato mentre seguiva il percorso di riabilitazione studiato per lui dal fisioterapista forlivese Fabrizio Borra, dopo l’incidente in bici a Santo Domingo.
Maddalena De Franchis