ERMANNO PASOLINI
Cronaca

Lavori sulla provinciale 13, a marzo via al progetto

I cittadini sono sul piede di guerra, temono lo straripamento del Rio Tamburone. Il sindaco Zabberoni ha avuto un confronto con i dirigenti della Provincia.

Il Rio Tamburone sotto la provinciale 13 crollata a causa dell’alluvione di maggio 2023

Il Rio Tamburone sotto la provinciale 13 crollata a causa dell’alluvione di maggio 2023

Continua la protesta degli abitanti lungo la provinciale 13 fra Masrola e Stradone, frazioni di Borghi, che in dicembre era stata nuovamente bloccata per lo straripamento del Rio Tamburone e, solo dopo una intera notte di durissimo lavoro, era stata scongiurata la totale chiusura a tempo indeterminato della strada mettendo in crisi i cittadini di Masrola e Ponte Uso di Sogliano, i camion che vanno nella discarica di Ginestreto di Sogliano alle cave di Borghi e a portare mangime e altri prodotti alimentari ai capannoni di polli, pulcini, galline che rischiavano di morire di fame. Lo straripamento del Rio Tamburone aveva bloccato tutto, dividendo popolazione e attività fra chi è a monte e chi a valle dell’attraversamento della provinciale da parte del piccolo fiume. Il sindaco Silverio Zabberoni aveva espresso parole durissime nei confronti della provincia perchè da maggio 2023 in occasione del primo terribile alluvione con il cedimento del Rio Tamburone aveva fatto presente che quella è l’unica strada che collega le frazioni di Masrola e Ponte Uso, la discarica di Ginestreto, le cave, attività agricole, artigianali e industriali, capannoni avicoli.

L’intervento era stato promesso per maggio-giugno 2024. Ma, nonostante i disagi di settembre scorso con il Rio Tamburone che era straripato di nuovo per un’altra alluvione, i lavori sono stati rinviati all’estate 2025. Di qui si è scatenata l’ira del sindaco Silverio Zabberoni e l’intervento, anche se tampone, è stato fatto in nottata. E oggi la strada è percorribile in quel tratto a senso unico alternato regolata da un semaforo. Dice Silverio Zabberoni sindaco di Borghi: "La settimana scorsa come amministrazione comunale abbiamo avuto un incontro con i dirigenti della provincia che ci hanno assicurato che nel mese di marzo inizierà l’iter di progettazione per l’intervento utilizzando le risorse che loro hanno richiesto alla struttura commissariale. Poi seguiranno i lavori che per i nostri concittadini e le varie attività sono di fondamentale importanza". Ed è la stessa gente a chiedere di fare presto, dicono che non si possono aspettare anni per sistemare una strada provinciale importantissima per tutti e che se i lavori non verranno eseguiti minacciano forme di protesta plateali.

Ermanno Pasolini