
La presidente illustra i progetti in corso: dalla campestre che ha richiamato oltre 1.100 atleti agli eventi che si svolgeranno nella nuova pista
Quando lo sport si mette in vetrina, promuove il volto di un’intera città. Lo ha dimostrato per l’ennesima volta l’Atletica Endas Cesena, che coinvolgendo 1.156 atleti impegnati nella prova regionale di corsa campestre al Parco Ippodromo, ha riscosso l’apprezzamento di giovani e adulti provenienti da tutta l’area che va da Rimini a Piacenza.
"E’ stata una bellissima giornata – ha commentato al termine dell’evento la presidente Barbara Valdifiori – che ha anche permesso a molti di trascorrere un fine settimana nel nostro territorio, apprezzandone le bellezze. Il tracciato come al solito è stato la punta di diamante, impreziosito dal bellissimo scenario dell’area dell’Ippodromo e reso più ‘pepato’ dalla salita che i partecipanti dovevano affrontare al termine di ogni giro, che ha spremuto fatica, ma anche tanta soddisfazione".
A ruota, martedì l’Atletica Endas ha supervisionato anche la gara di corsa campestre riservata agli studenti delle scuole superiori, svolta sotto l’egida del Provveditorato.
"Sono occasioni importanti per presentare il nostro mondo – ha aggiunto Valdifiori - e alle quali teniamo molto, in particolare in un periodo come questo, nel quale dobbiamo ancora fare i conti con l’indisponibilità della pista di atletica, dove sono in corso i lavori di restyling. Siamo però fortunatamente ormai in dirittura d’arrivo, visto che ad aprile abbiamo in programma appuntamenti importanti da svolgere all’interno dell’impianto, a partire dall’incontro con una delegazione di 50 atleti svizzeri e dal gran finale dell’evento ‘benessere in movimento’. A proposito di benessere, è proprio a questo che mira l’atletica: far star bene le persone con loro stesse, a prescindere dall’età. Lo hanno dimostrato per l’ennesima volta le iscrizioni alla corsa campestre dello scorso fine settimana: il più giovane aveva 11 anni, il più ‘rodato’ 85. In particolare per i più giovani, questo sport è propedeutico a tutte le discipline e dunque le opportunità di crescita sono davvero a 360 gradi".
L’intento è quello di allargarsi sempre più alla città, organizzando iniziative che coinvolgano anche i neofiti: "Ci stiamo riuscendo e possiamo fare sempre meglio. Abbiamo potenziato le nostre strutture, investendo anche sull’aspetto della comunicazione. E di certo la nuova pista rappresenterà un ulteriore valore aggiunto: sarà con ogni probabilità a la migliore a livello regionale, con otto corsie, tre pedane per il salto e due per il lancio. Ci sarà tutto quello che serve per organizzare eventi di caratura nazionale. Aspetto al quale stiamo già lavorando con grande determinazione".