ANDREA ALESSANDRINI
Cronaca

L’assessore raddoppia: "I soldi per la cultura?. Con buoni progetti troveremo gli sponsor"

Camillo Acerbi, riconfermato al bilancio, ha ricevuto dal sindaco la seconda delega. "Lavori in vista e spese coperte per Pinacoteca e Museo Archeologico, cerchiamo tre milioni per la Casa della Musica".

L’assessore raddoppia: "I soldi per la cultura?. Con buoni progetti  troveremo gli sponsor"

L’assessore raddoppia: "I soldi per la cultura?. Con buoni progetti troveremo gli sponsor"

Camillo Acerbi, nella giunta Lattuca 1 assessore tecnico, è stato riconfermato dal sindaco, dopo le comunali di giugno in cui si è presentato nella lista del Pd da indipendente. Oltre al bilancio ha ricevuto la delega alla cultura.

Accoppiata inedita, assessore Acerbi?

"In realtà è abbastanza frequente che i sindaci scelgano in base ai profili delle persone a disposizione. Il vicesindaco Castorri, ad esempio, al presidio dei lavori pubblici unisce quello allo sport, sua passione. Nel mio caso, ritengo sia sia pensato che fossi adatto a quel ruolo".

Sarà una legislatura decisiva per i contenitori culturali. Qual è lo stato dell’arte della futura Pinacoteca a palazzo Oir?

"Ha un costo di sette milioni, coperti da due finanziamenti del Ministero della Cultura per di 5,5 milioni), a cui si aggiungono risorse comunali già a bilancio. I lavori partiranno in autunno".

Il Museo Archeologico è chiuso da sei anni.

"Per il nuovo Museo i costi sono di 2,9 milioni, che copriremo prevalentemente con un mutuo a tasso zero. La progettazione è in via di rifinitura, la gara di appalto è prevista a fine anno".

I soldi mancano invece per la Casa della Musica.

"Sono stati eseguiti lavori per circa 2,6 milioni di euro, uno coperto da fondi europei, ma servono almeno altri tre milioni, che dovrebbero arrivare da un bando ministeriale per l’alta formazione musicale".

Ultimato il terzo lotto, ci saranno altri interventi sulla Grande Malatestiana?

"I lavori per il Museo Archeologico sono essi stessi un quarto lotto perché il complesso è collocato nel cuore della Malatestiana e con i lavori si metterà mano all’area verde di accesso realizzando un collegamento fra pianterreno e primo piano, dotato di ascensore per disabili. Dopo sarebbe bello sistemare cortili e chiostro di San Francesco".

Come incrementare le visite alla Malatestiana Antica?

"I turisti sono da attirare con una comunicazione più capillare, ma l’Aula del Nuti e la Pîana sono da far conoscere o riscoprire innanzitutto ai nostri concittadini. A chi viene a vivere a Cesena dovrebbe essere offerta una visita. La valorizzazione dovrà fare i conti con la tutela, poiché oltre un limite di ingressi si rischia di danneggiare il microclima per conservazione".

Spetterà all’assessore al bilancio destinare le risorse per gli investimenti culturali. Come si comporterà?

"Chi si aspetta che, avendo unito le due deleghe, ci saranno favoritismi per la cultura a danno degli altri settori, si sbaglia. Bisognerà agire sul controllo sulla gestione delle risorse già disponibili, unito alla ricerca di finanziamenti e di sponsorizzazioni. Altre città, per mostre ed eventi, possono contare su cospicue donazioni da fondazioni bancarie e aziende private. A Cesena non accade; è nostro compito essere più convincenti, con progetti ben costruiti e presentati".

Come rendere la sommità della Rocca più fruibile?

"Tramite servizi di navetta, con orari coordinati alle visite guidate nei fine-settimana e iniziative quali concerti e presentazioni, studiando un biglietto integrato".

Come rafforzare il rapporto con i privati promotori di eventi culturali?

"Con un maggiore ordinamento dei calendari e il coinvolgimento nella definizione delle linee culturali cittadine.Il finanziamento, in un’ottica di sussidiarietà, non deve tradursi in una esternalizzazione con delega in bianco".

Teatro Bonci: avanti senza remore con Ert?

"La convenzione coprirà anche la prossima stagione. Ert dà garanzie di solidità operativa e di accesso a fondi nazionali importanti. Ciò non significa che si debba rinunciare a chiedere correttivi ad esempio nella composizione del cartellone, che gli utenti ritenessero necessari".