REDAZIONE CESENA

L’assaggiatrice di Hitler e la complicità del male

A pochi giorni dal giorno della memoria anche Prova d’attore ricorda l’orrore nazista. Arriva alle 17 di domenica al...

Silvia Gallerano e Alessia Giangliuliani protegoniste de ’L’assaggiatrice di Hitler’

Silvia Gallerano e Alessia Giangliuliani protegoniste de ’L’assaggiatrice di Hitler’

A pochi giorni dal giorno della memoria anche Prova d’attore ricorda l’orrore nazista. Arriva alle 17 di domenica al teatro Turroni di Sogliano ‘L’assaggiatrice di Hitler’, versione teatrale del romanzo di Rosella Postorino vincitore di numerosi premi nazionali e internazionali. Un’interpretazione tutta femminile dell’istinto di sopravvivenza che può portare ciascuno a colludere con il male, ma anche del tentativo di trovare qualcosa di umano laddove non sembra esserci. Sul palco Silvia Gallerano e Alessia Giangliuliani che interpretano tutti i personaggi di una storia complicata quanto evocativa.

Rosa Sauer è un personaggio di invenzione ispirato a quello di Margot Wölk, assaggiatrice di Hitler realmente esistita. La storia inizia nell’inverno del ’43, quando Rosa, per sfuggire alle bombe sganciate su Berlino, si rifugia dai suoceri in un villaggio di campagna della Prussia orientale, in prossimità della “Tana Del Lupo”, quartier generale di Hitler nascosto e mimetizzato nella foresta. Insieme ad altre nove giovani donne, Rosa viene forzosamente reclutata e stipendiata per assaggiare tre pasti al giorno e sventare così – a rischio della propria vita – un eventuale tentativo di avvelenamento del Führer. Tra le assaggiatrici si intrecciano rapporti di amicizia e rivalità, fino a quando, nella primavera del ’44, non arriva in caserma un nuovo comandante, Albert Ziegler, che instaura un clima di terrore. Inaspettatamente tra lui e Rosa nasce una complicità ambigua, una relazione erotica, o forse sentimentale, che è soprattutto una primordiale forma di resistenza alla deumanizzazione che il nazismo infligge, non solo alle assaggiatrici-cavie, ma anche ai funzionari delle SS, loro carnefici.