ANDREA ALESSANDRINI
Cronaca

L’area cani contestata. Castorri tira diritto:: "Lo spostamento risolverà i problemi"

L’assessore ai lavori pubblici replica alla petizione contraria alla nuova zona di sgambamento nel giardino ‘Ragazzi del ’99’ "Ridimensionata anche tenendo conto di tutte le schermature" .

L’area cani contestata. Castorri tira diritto:: "Lo spostamento risolverà i problemi"

L’area cani contestata. Castorri tira diritto:: "Lo spostamento risolverà i problemi"

Sullo spostamento dell’area per cani dal parco di Serravalle ai Giardini dei Ragazzi del ’99’ l’amministrazione comunale non fa marcia indietro, nonostante la mobilitazione di un centinaio di residenti nei condomini delle vie nei pressi dell’area verde che dovrà accogliere lo spazio per lo sgambamento.

Raccogliendo le segnalazioni di rumori e inquinamento acustico presentate in precedenza da altri cittadini residenti agli uffici comunali competenti, il Comune ha deliberato che l’area di sgambamento per cani allestita all’interno del giardino di Serravalle verrà trasferita a primavera nel vicino giardino ‘I ragazzi del ‘99’, in via Mulini alle spalle dell’ex Macello, posizione più distante dalle residenze private rispetto all’attuale.

Già da oltre un anno i residenti nei pressi del giardino si sono però opposti raccogliendo 93 firme ed eccependo che l’area di sgambamento occuperà all’interno dell’area verde uno spazio percentualmente maggiore rispetto al parco di Serravalle, e che lo spazio per cani sarà vicino ad un’area giochi per bimbi, a una struttura per anziani e a uno studentato, inoltre hanno proposto tre soluzioni alternative: i giardini ex uffici Eridania, la conca dell’ex Zuccherificio sotto la ciminiera, l’argine del fiume Savio.

"Rispetto alla versione iniziale del progetto di spostamento - spiega l’assessore Christian Castorri - , recependo anche le istanze dei cittadini, la nuova area cani ai Giardini Ragazzi del ’99 è stata ridimensionata e sarà realizzata tenendo conto di tutte le schermature necessarie per ridurre i rumori. Il confronto che viene fatto con il parco di Serravalle francamente non è pertinente. È evidente a tutti che a Serravalle, allo stato attuale, l’area di sgambamento è proprio in mezzo alle case, mentre nella nuova collocazione non sarà più così. Quanto alle obiezioni poste, verranno salvaguardate anche, vista l’ampiezza dell’area, le altre opportunità di fruizione dell’area".

Come previsto dal progetto di fattibilità tecnico-economica approvato dalla giunta, la ditta incaricata dei lavori procederà con le opere di smontaggio della recinzione e dei cancelli dell’attuale area cani, e con la costruzione della nuova area sgambamento nel giardino di via Mulini, incorniciata lungo via Daniele Manin da una siepe, posta a schermo delle abitazioni. Nella stessa area inoltre è prevista l’installazione di una nuova fontanella a servizio dell’area giochi esistente e la posa di alcune panchine. L’intervento è stato approvato dalla Soprintendenza delle Belle Arti e condiviso con il quartiere Centro Urbano, assicura l’amministrazione comunale, ma i residenti protestatari hanno obiettato che da tre verbali di sedute dei consigli risulta che il quartiere non sarebbe stato favorevole allo spostamento.