La Torre del Castello al Comune. L’importante dono dei Filopatridi

La conferenza celebrativa sulla donazione della Torre del Castello al Comune di Savignano da parte della Rubiconia Accademia dei Filopatridi si terrà il 24 novembre. Discussione su storia e valorizzazione.

La Torre del Castello al Comune. L’importante dono dei Filopatridi

La conferenza celebrativa sulla donazione della Torre del Castello al Comune di Savignano da parte della Rubiconia Accademia dei Filopatridi si terrà il 24 novembre. Discussione su storia e valorizzazione.

La donazione della Torre del Castello al Comune di Savignano da parte della Rubiconia Accademia dei Filopatridi è l’argomento della conferenza celebrativa che si terrà domenica 24 novembre, alle 10, nell’aula magna del sodalizio culturale in piazza Borghesi 11. Titolo dell’incontro "Il torrione e l’antico castello. Fra storia e prospettive di valorizzazione". Dopo i saluti di Edoardo Turci, neo presidente della Filoipatridi, e di Nicola Dellapasqua sindaco di Savignano sul Rubicone, ci saranno le relazioni degli architetti Luciana Alasia, Monica Trevisani e Stefania Morara visesindaco di Savignano. Verranno commemorati cinque accademici defunti nel corso dell’anno compreso il presidente Vincenzo Colonna scomparso il 31 ottobre scorso. Il consiglio comunale di Savignano nell’estate scorsa aveva accettato la donazione gratuita del Torrione sud-est della cinta muraria di piazza Castello, entrato pertanto a far parte del patrimonio del Comune. L’immobile, un avanzo delle mura di bastione del XIV secolo, è stato dichiarato di interesse storico artistico ed era di proprietà dell’Accademia dei Filopatridi. Le condizioni dell’immobile, allo stato attuale non comportano spese ulteriori a carico del bilancio comunale. Hanno detto il sindaco Nicola Dellapasqua e la vicesindaca Stefania Morara: "La torre sud-est della cinta muraria di piazza Castello è un bene identitario della città ed è interesse del Comune di Savignano che non vada perduto. Averlo acquisito al patrimonio è un atto simbolicamente molto importante, che ci permetterà di ragionare sul suo utilizzo, in relazione alla ristrutturazione di piazza Castello. Ringraziamo l’Accademia dei Filopatridi per la lungimiranza di questa collaborazione che punta a un unico obiettivo: l’amore per la nostra città".

Ermanno Pasolini