’La serenata delle zanzare’. Il turismo tra poesia e musica

Appuntamento questa sera a Cesenatico con Massimo Giovanardi tra marketing e territorio

’La serenata delle zanzare’. Il turismo tra poesia e musica

’La serenata delle zanzare’. Il turismo tra poesia e musica

Oggi e domani si tengono due appuntamenti clou della rassegna "La Serenata delle zanzare", sviluppata quest’anno sul tema "Binomi e omaggi". Nel Giardino di Casa Moretti, sul porto di Cesenatico, torna la poesia di oggi, accostata a binomi di voci, musiche e temi sempre originali. Questa sera alle 21 la proposta è di un inaspettato connubio tra marketing del territorio, la poesia e la musica, relativo al tema tratto dall’ultimo libro di Massimo Giovanardi, che per l’occasione sarà accompagnato da Mauro Mussoni al contrabbasso e Davide di Iorio al flauto traverso. "Destinations, canzoni per la gestione del territorio e del turismo", è al contempo un libro e un album che offre un originale percorso musicale e teorico sul turismo, esplorando le contraddizioni del capitalismo e il consumo spensierato che anima l’industria del viaggio. Il progetto, interculturale e cross-mediale, vede il libro proporre ad ogni capitolo anche composizioni musicali originali. Il percorso parte dai caseggiati delle destinazioni balneari, chiamate dalle politiche europee ad offrire eventi culturali e sempre maggiori connessioni con l’entroterra. Dopo avere esaminato le sfide degli spazi rurali e delle destinazioni alpine, messe sotto pressione dal cambiamento climatico, l’opera affronta temi turistici specifici come il "dark tourism" (la spettacolarizzazione turistica di tragedie e catastrofi), e l’influenza della pandemia sulle mobilità globali. Il viaggio si conclude a Bologna, città Unesco della Musica, che recentemente ha dovuto affrontare la gestione del cosiddetto "overtourism" come altre città d’arte italiane.

Si cambia decisamente argomento domani sera, giovedì, sempre alle 21, quando la migliore poesia delle Marche e dell’Emilia troverà la sua congiunzione a Casa Moretti, nel cui Giardino Gabriella Fenocchio presenterà il lavoro di Franca Mancinelli e Maria Luisa Vezzali. I territori di provenienza di due tra le maggiori figure e delle voci tra le più intense e originali della poesia italiana contemporanea, sono messi sotto la lente, in un binomio che incrocia temi e intonazioni molto diverse tra loro, ma che compone il quadro di quanto di meglio è stato scritto in versi negli ultimi vent’anni.

Giacomo Mascellani