ELIDE GIORDANI
Cronaca

La scomparsa di Vincenzo Colonna. Addio all’imprenditore filantropo: "Un uomo di rara sensibilità"

L’omaggio di Confindustria Romagna all’ex presidente deceduto prematuramente a 67 anni. Era a capo del gruppo Ivas, punto di riferimento dei Filopatridi e sostenitore della ‘Papa Giovanni XXIII’.

La scomparsa di Vincenzo Colonna. Addio all’imprenditore filantropo: "Un uomo di rara sensibilità"

Vincenzo Colonna (a destra) premia il comandante generale dei carabinieri, Teo Luzi, all’Accademia dei Filopatridi

Ha destato grande commozione e cordoglio la scomparsa dell’imprenditore savignanese Vincenzo Colonna, deceduto ieri all’età di 67 anni. Colonna abitava a Savignano sul Rubicone ma la sua vita si è svolta prevalentemente a San Mauro Pascoli dove ha sede il colorificio Ivas, di cui era presidente e amministratore delegato. Il gruppo Ivas, fondato dalla famiglia dell’imprenditore scomparso, è una grande azienda di produzione di materiali e vernici per l’edilizia conosciuta nel mondo. Un’impresa lungimirante che si è evoluta nel tempo proprio grazie all’impegno di Vincenzo Colonna profusa insieme al fratello Werther, anch’egli scomparso a 67 anni, nel 2019. Ad accomunare la sorte dei due fratelli, molto legati tra loro benché distanti anagraficamente di qualche anno ma, soprattutto, da una diversità di carattere che li ha distinti soprattutto in età giovanile, anche il mese della morte: il 23 ottobre Werther, il 31 ottobre Vincenzo. Il fratello più giovane dei due Colonna deceduto ieri aveva assunto la presidenza del gruppo alla morte del fratello Werther. Nel marzo scorso aveva inaugurato la Green building valley, il settimo stabilimento del Gruppo, un distretto dedicato interamente all’efficientamento energetico e all’involucro edilizio, alla presenza di numerose autorità, della famiglia e di tanti amici e conoscenti. Vincenzo Colonna è stato presidente provinciale dell’Associazione degli Industriali di Forlì-Cesena (dal 2013 al 2016) trasformata poi in Confindustria, conversione di cui è stato fautore a insieme ai presidenti fondatori Guido Ottolenghi e Paolo Maggioli. Vincenzo Colonna era anche il presidente della Rubiconia Accademia dei Filopatridi. Noto ed estremamente apprezzato il suo impegno, insieme alla moglie Gloria, in favore della Comunità papa Giovanni XXIII, era anche un uomo amabile che aveva saputo suscitare simpatia e amicizia nei tanti che lo conoscevano. Confindustria Romagna ha espresso "sgomento, commozione e profondo cordoglio" per la sua scomparsa. "Prima che un grandissimo imprenditore - evidenzia in una nota Roberto Bozzi, il presidente di Confindustria Romagna - Vincenzo era un uomo davvero di rara sensibilità e grazia, un amico autentico. Non ha mai voluto incarichi di rappresentanza, ma siamo tutti consapevoli che senza di lui il progetto di unificazione delle tre associazioni territoriali romagnole delle Associazione degli Industriali, non si sarebbe mai realizzato. Era sempre presente e disponibile per un confronto, dietro le quinte, con grande umiltà. Oggi è un giorno triste: ci mancheranno tantissimo la sua saggezza e il suo altruismo, e ci impegneremo per tenere vivi i suoi valori e il suo insegnamento. Ci stringiamo alla famiglia, a cui vanno le nostre più sincere condoglianze". Le esequie si svolgeranno lunedì 4 novembre alle ore 15 presso la chiesa di Santa Lucia, a Savignano sul Rubicone.