
La presentazione di ’Vite - Storie di felicità’ alla Malatestiana
Non è questione di citare il titolo del film, ma piuttosto di prendere atto del fatto che andare alla ‘ricerca della felicità’ è il modo più romantico, ma anche più concreto, di descrivere la vita. La vita di tutti, a qualunque età. Bastano tre parole, perché la felicità in fondo è davvero semplice: più ti affanni a costruirci intorno questioni, più ti ci allontani. La felicità la vedi negli occhi di un bambino a cui basta niente per ridere e rischi di perderla tra i pensieri di un adolescente, il cui ‘tutto’ è ancora troppo poco. Per finire con gli adulti, che spesso la felicità si affannano a volerla comprare. Le cose più belle non si pagano. E la felicità non si insegna, si trova. Appunto. O si regala. Magari con qualche buona indicazione.
Venerdì al Carisport arriverà la tappa cesenate di ‘Vite – storie di felicità’, uno spettacolo itinerante che si rivolge all’intera comunità, partendo in particolare dai ragazzi e dai genitori, con l’intento di invitare ad andare oltre gli stereotipi, i ‘like’ sui social network o le frasi arroganti del compagno e o della compagna che usa il bullismo per sentirsi grande e allo stesso tempo per sbriciolare l’autostima di chi gli sta di fronte.
L’evento che arriverà a Cesena promette dunque di essere uno spettacolo motivazionale che mette al centro la felicità delle persone, in particolare dei ragazzi e delle ragazze delle scuole superiori e medie, inserendosi all’interno del progetto formativo ‘Chi è felice non bulla, non sballa e… non molla’ promosso e realizzato dalla Fondazione della Felicità Ets, in collaborazione con Generali Italia e patrocinato dalla Regione Emilia-Romagna, della Provincia di Forlì-Cesena e del Comune di Cesena. Il programma sarà diviso in due momenti, entrambi gratuiti: il primo la mattina, dalle 10, dedicato su invito alle studentesse e agli studenti delle scuole di Cesena di primo e secondo grado, e il secondo la sera dalle 21, aperto a tutti i cittadini.
Sul palco salirà Walter Rolfo, presidente della Fondazione della Felicità Ets, ingegnere e psicologo, coach ed esperto di processi percettivi, accompagnato da ospiti che racconteranno alcuni momenti cruciali della propria vita. Tra loro ci saranno Sebastiano Gravina (conosciuto sui social col nickname ‘Videociecato’), l’ideatore di Rockin’1000 Fabio Zaffagnini, Raffaello Corti (in arte Faccestamagia), lo schermidore paralimpico Emanuele Lambertini e Matteo Fraziano, vincitore nel 2024 di ‘Tú sí que vales’.
Le scuole che parteciperanno all’evento potranno andare anche oltre: gli insegnanti, scaricando un’app dedicata, potranno permettere ai loro alunni di cimentarsi in un percorso pensato appunto per favorire la felicità, di se stessi, ma anche degli altri: seguendo un percorso virtuoso di iniziative è infatti possibile fare qualcosa di concreto a favore di chi ci sta intorno. Chi riuscirà a ‘contagiare’ più persone (finora i beneficiari sono stati oltre 80.000) si aggiudicherà il titolo di ‘classe più felice d’Italia’.
Alla presentazione di ieri hanno partecipato anche le assessore alla scuola Elena Baredi e alle politiche giovanili Giorgia Macrelli, oltre a Manuela Salerno di Fondazione della Felicità: "La felicità è un diritto di tutte e di tutti, e si basa su ‘competenze’ che il mondo della scuola gioca un ruolo cruciale nel valorizzare al meglio".