
La squadra cesenate si è qualificata col quinto punteggio su otto
C’è tanta soddisfazione anche in casa ‘Renato Serra’, la squadra femminile cesenate di ginnastica artistica anch’essa impegnata nel campionato di serie A1 e anch’essa qualificatasi per le finali, col quinto punteggio su otto. "Il quarto posto – precisa il presidente Corrado Maria Dones – era a un soffio, ma la soddisfazione è comunque tantissima, perché siamo arrivati qui grazie al talento di tutte le atlete di ‘casa nostra’ dal momento che la campionessa olimpica a Parigi alle parallele Kaylia Nemour ha partecipato soltanto alla prima tappa, saltando le altre due, compresa dunque anche quella di Desio dello scorso fine settimana. Sarà però con noi in occasione della finale del 3 maggio a Firenze e in quell’occasione il nostro punteggio promette di crescere sensibilmente".
L’apprezzamento di Dones riguarda in ogni caso prima di tutto il convincente percorso di crescita che sta vedendo protagoniste tutte le atlete cesenati, anche loro in alcuni casi (Chiara Barzasi, Elisa Agosti) già sugli scudi pure in ambito internazionale. "Sarà dura – riprende il patron del club – ma restiamo ancorati all’obiettivo che ci eravamo dati a inizio stagione e cioè quello di ambire a un posto sul podio nazionale. Le squadre avversarie sono davvero molto competitive, ma pure noi abbiamo ottime carte da giocare. Senza dimenticare l’apporto di Nemour, che arriverà a Firenze per la giornata decisiva dopo aver partecipato all’appuntamento con la sua nazionale tunisina in programma al Cairo in Egitto a ridosso della prova. Stiamo investendo tanto nel progetto della ginnastica artistica cesenate, per passione, ma anche perché crediamo fortemente nel lavoro che facciamo e nel talento di tutti i nostri tesserati. Arrivare a questo punto della stagione portando sia la squadra maschile che quella femminile alle finali nazionali e andare in pedana puntando in altissimo è una grande soddisfazione. Che però non ci deve bastare. Abbiamo una quarantina di giorni di tempo per allenarci e preparare la sfida. Li utilizzeremo al meglio". l. r.