La piaga delle cavallette. Ecco il piano dei Comuni

Per contenere gli insetti nella prima fase della crescita la Regione ha elaborato un programma assieme agli Enti. Verranno fatte verifiche nelle aree più infestate

La piaga delle cavallette. Ecco il piano dei Comuni

Alcuni esemplari di cavallette nella zona del Cesenate Il fenomeno di invasione di questi insetti continua ad essere diffuso nel nostro territorio (foto Ravaglia)

Cesena, 31 agosto 2024 – L’invasione delle cavallette non si ferma. Negli ultimi anni le infestazioni di questi insetti hanno colpito diverse colture del territorio collinare romagnolo provocando gravi danni alle produzioni e significative perdite economiche. Per contenere il rischio di danni per l’agricoltura è necessario compiere trattamenti insetticidi localizzati e tempestivi. Sulla base di queste premesse, il Servizio Fitosanitario e Difesa delle Produzioni della Regione Emilia-Romagna ha elaborato un piano per il contenimento delle infestazioni di cavallette condividendolo con i Comuni dell’area Romagna che, negli ultimi anni, hanno dovuto fronteggiare questo fenomeno (tra cui Cesena, Mercato Saraceno, Montiano, Sarsina e Sogliano al Rubicone), prevedendo un contributo ai Comuni del 50% delle spese che gli stessi Enti rimborseranno agli agricoltori che svolgono, entro il 30 giugno di ogni anno, azioni documentate contro le cavallette ed in particolare le ‘grillare’.

"Di fronte a fenomeni di questo tipo esacerbati dai lunghi periodi di siccità e dal relativo spopolamento della collina – commenta l’assessore alla sostenibilità ambientale Andrea Bertani – la collaborazione tra Enti è la prima, efficace, risposta di cui il cittadino ha bisogno. La strategia dell’Emilia-Romagna consiste in un contenimento delle cavallette nelle prime fasi della crescita. Parallelamente alle azioni elencate, gli Enti coinvolti nei mesi di aprile e maggio eseguiranno opportune verifiche nelle aree maggiormente infestate negli anni precedenti per individuare rapidamente i luoghi di nascita delle cavallette e intervenire tempestivamente con un trattamento insetticida biologico.