ANNAMARIA SENNI
Cronaca

"La paura di un brutto voto paralizza i ragazzi"

L’ansia scolastica è una paura eccessiva legata alla scuola, ai voti e alle aspettative, spesso ingigantita senza motivo. I protagonisti sono...

Uno studente timoroso. si copre il viso

Uno studente timoroso. si copre il viso

L’ansia scolastica è una paura eccessiva legata alla scuola, ai voti e alle aspettative, spesso ingigantita senza motivo.

I protagonisti sono i ragazzi che vivono la scuola con timore invece che con serenità, preoccupandosi troppo degli errori e dei giudizi. Si può provare ansia durante un compito in classe, prima di un’interrogazione o quando si pensa a un voto insufficiente. Come ad esempio prima di fare un’interrogazione per cui si è preparati, ma in quel momento davanti al professore ci si dimentica tutto e si va nel panico totale. Alcuni nostri compagni di classe quando vengono interrogati guardano tutto tranne che il professore.

Ciò che secondo noi provoca ansia è il fatto di dover essere valutati da un numero e il non sentirsi abbastanza. Spesso le persone ci dicono "il voto non fa la persona", ed è vero, ma alla nostra età quel numero ha un peso bello importante e spesso noi alunni veniamo etichettati in base ai voti che prendiamo. I voti vengono vissuti come una misura del nostro valore. Molte volte, questo influisce non solo sul tempo passato a scuola, ma anche sul resto della giornata, facendo pesare ancora di più lo studio.

Insomma, indipendemente da come la manifestiamo o quando la proviamo, quasi tutti noi l’abbiamo provata almeno una volta.

Classe 3ª I della scuola media Dante Arfelli di Cesenatico