
di Elide Giordani "Non mi faccia diventare più antipatico di quanto non lo sia già…". E’ consapevole di andare controcorrente il dottor Augusto Biasini, ma il timore di scontarsi con il pensiero dominante non frena la sua argomentata disamina dello stato attuale del Covid-19. Mentre la sanità pubblica arma gli estintori contro i focolai che si accendono per importazione, scandaglia i positivi asintomatici e lancia sguardi torvi a chi abbassa la mascherina, lui - ex primario pediatra del Bufalini "a disposizione se c’è bisogno" - afferma tranquillamente di tapparsi naso e bocca solo "per paura delle multe, non del coronavirus"....