REDAZIONE CESENA

La giovane band brinda al 2025 suonando il rock

Gli OxyGenZ in concerto in un locale di Rimini "Stiamo iniziando a comporre nuova musica".

GLI OxyGenZ nel 2023 hanno vinto il contest della Rocca Malatestiana

GLI OxyGenZ nel 2023 hanno vinto il contest della Rocca Malatestiana

Un 2025 a tutto rock. Cominciando dal brindisi, che gli ‘OxyGenZ’, giovanissima band cesenate che si sta facendo conoscere nel panorama musicale locale, trascorrerà suonando nel ‘Loft’ della ‘House of Rock’ di Rimini, concludendo un anno caratterizzato da tanti eventi live e altrettante soddisfazioni raccolte in giro per il territorio. Nati nel 2023 all’interno della scuola di musica Rock House di Cesena (e inizialmente seguiti nei primi passi dal maestro Alex Kage), gli OxyGenZ si iscrivono dopo un mese al contest della Rocca Malatestiana e vincono. Durante l’inverno successivo lavorano divisi tra la scuola e le sale prove del Woodoo Sound Labs per costruire un repertorio da portare sul palco nel 2024. E così fanno: suonano tra locali, stabilimenti balneari, piazze e vincono un altro contest, il ‘Tutti in Piazza’ a Rimini premiati anche dalla vicesindaca Chiara Bellini. "Il segreto – raccontano i protagonisti Diego Ducci (18 anni, voce, chitarra, tastiera), Andrea Di Bartolomeo (14 anni, chitarra), Matteo Manaresi (15 anni, basso), Filippo Ugolini (19 anni, batteria) e Davide Balzani (15 anni, sassofono) - è, oltre allo studio della musica, anche il rapporto di amicizia che coltiviamo come valore fondamentale per essere una band, il sentirsi bene insieme, il condividere la passione ma anche le prime delusioni dell’adolescenza, sempre sostenendoci a vicenda. Siamo sempre costantemente ispirati da musicisti, oltre che appartenenti al mainstream, anche e soprattutto da artisti del territorio ai quali ci siamo avvicinati e coi quali riusciamo a condividere serate o momenti di studio e ricerca dei suoni".

L’anno nuovo è anche l’occasione giusta per pensare a nuovi progetti: "Stiamo iniziando a comporre musica nostra, facendoci contaminare da più generi, partendo dal rock che ci accomuna tutti, passando anche dal rockabilly, il blues, lo ska e il surf ricercando suoni che possano diventare nostri e portando allegria durante i nostri spettacoli. I nostri primi sostenitori li abbiamo in famiglia, a partire dai genitori, alcuni dei quali hanno a loro volta progetti musicali e che ci seguono in ogni data, anche in veste di roadies e fonici. Poi ci sono i nostri insegnanti Rock House, più tutti gli amici e i compagni di scuola. Siamo giovani, ma abbiamo già collezionato tanti bellissimi momenti. Come quando abbiamo suonato in occasione della serata Erasmus dell’Itis di Cesena: c’erano persone provenienti da tante parti d’Europa che hanno ballato e cantato con noi e che anche ora continuano a seguirci dall’estero. Oppure quella volta che in piazza a San Piero in Bagno siamo stati conquistati dal clima allegro e dalla partecipazione festante del pubblico".