REDAZIONE CESENA

La festa dell’Unità di Borella tra musica, cibo e tanta politica

L’evento si è chiuso domenica con il candidato alle regionali. Michele de Pascale, Massimo. Bulbi e Francesca Lucchi.

L’evento si è chiuso domenica con il candidato alle regionali. Michele de Pascale, Massimo. Bulbi e Francesca Lucchi.

L’evento si è chiuso domenica con il candidato alle regionali. Michele de Pascale, Massimo. Bulbi e Francesca Lucchi.

La Festa dell’Unità di Borella per una settimana ha attirato parecchie centinaia di persone provenienti da varie zone della Romagna, per un tradizionale appuntamento all’insegna delle specialità gastronomiche romagnole, la musica, il ballo e tante iniziative di intrattenimento. Ci sono stati anche momenti culturali ed il tradizionale incontro sulla politica del territorio con i vertici del Pd a livello regionale. L’incontro dell’edizione 2024 è stato dedicato a Michele De Pascale, sindaco di Ravenna e candidato per il centrosinistra alla presidenza della regione Emilia-Romagna. De Pascale ha parlato di sanità pubblica e degli eventi meteorologici estremi che hanno colpito l’Emilia-Romagna, sottolineando che in questa fase occorre rimboccarsi le maniche e agire, non risparmiando stoccate agli avversari del centro destra, le cui critiche sono state considerate di "sciacallaggio politico". Per l’occasione a Borella sono intervenuti anche i candidati consiglieri del territorio, Massimo Bulbi e Francesca Lucchi. Insieme a loro il sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli, il segretario regionale del Pd Luigi Tosiani e la segretaria del Pd di Cesenatico, Valentina Montalti. La festa si è conclusa domenica sera con una grande partecipazione di pubblico, ancora musica e le azdore al lavoro in cucina. La Montalti è molto soddisfatta: "Abbiamo concluso l’edizione 2024 della nostra Festa dell’Unità e siamo stati felici di poter abbracciare tante persone che sono state con noi in queste serate. La festa di Borella è un appuntamento storico, di politica e aggregazione. Voglio ringraziare di cuore tutti i volontari e i sostenitori che anno dopo anno rendono possibile tutto questo".

g.m.