PAOLO MORELLI
Cronaca

"La cultura del noi". La rivoluzione della Orogel presentata a Milano

Il libro, scritto dalla giornalista Letizia Magnani, ripercorre la storia dell’azienda leader dei vegetali surgelati presieduta da Bruno Piraccini.

"La cultura del noi". La rivoluzione della Orogel presentata a Milano

"La cultura del noi". La rivoluzione della Orogel presentata a Milano

È stato un evento per Milano, capitale economica e finanziaria dell’Italia che lavora, la presentazione alla libreria Rizzoli in Galleria Vittorio Emanuele del libro ‘La cultura del noi’, edito da Mondadori Electa, che racconta la storia di Orogel, azienda leader dei vegetali surgelati in Italia, attraverso la storia delle persone che hanno contribuito alla sua nascita nel 1967 a Cesena, e al suo sviluppo negli anni successivi. Milano, infatti, è la capitale dell’individualismo economico, delle aziende che si identificano in una persona, che sia l’imprenditore o l’amministratore delegato che spesso hanno retribuzioni iperboliche. Per questo ‘La cultura del noi’ è un po’ rivoluzionario perché narra la storia di un’azienda che ha saputo crescere mantenendo inalterato lo spirito delle cooperative agricole che la costituiscono, dove la solidarietà nei confronti dei soci, dei dipendenti e del territorio prevale spesso sull’esigenza di fare utili elevati. L’utile, infatti, non viene visto come profitto da distribuire a soci e manager, ma come elemento necessario per contribuire a un ulteriore sviluppo. Anche all’Orogel c’è una figura centrale, è quella di Bruno Piraccini che iniziò come giovane ragioniere tuttofare della prima cooperativa formata da alcuni agricoltori e oggi è presidente di un gruppo che ha circa 2000 dipendenti che operano negli stabilimenti di Pievesestina di Cesena, Policoro in provincia di Matera e Ficarolo in provincia di Rovigo, e fattura circa 365 milioni di euro raggruppando surgelato e fresco.

Un presidente che non ha mai avuto stipendi faraonici e che ha la porta del suo ufficio quasi sempre aperta in modo che chiunque abbia bisogno possa affacciarsi senza passare dalla segreteria. Queste e tante altre cose sono state raccolte, elaborate e scritte dalla giornalista romagnola Letizia Magnani che ha messo grande cura anche nella scelta delle immagini che accompagnano i testi, e nella veste editoriale. A presentare il libro insieme a lei c’era ovviamente Bruno Piraccini, entrambi intervistati davanti a una folta platea da Massimo Borgnis, direttore del settimanale Chi. Una conversazione gradevole che ha toccato tanti argomenti e storie che si ritrovano nel libro, come i primi esperimenti per la liofilizzazione condotti insieme a un profugo ungherese che fuggì in America prima di essere pagato, le continue innovazioni tecnologiche nei campi e negli stabilimenti per elevare sempre più la qualità dei prodotti, ma anche i tornei di maraffone, gioco di carte diffuso in Romagna che unisce le regole del tressette e della briscola, e mette sullo stesso piano amministratori, dipendenti e amici consentendo intemperanze verbali altrimenti escluse negli incontri di lavoro. ‘La cultura del noi’ è disponibile in libreria in tutta Italia e nelle principali piattaforme online.