Kodokan, tre argenti. Ma l’oro era a un passo

I judoka cesenati hanno sfiorato il gradino più alto del podio a Guastalla in tutte le gare disputate: il talento non manca, come le occasioni per rifarsi.

Kodokan, tre argenti. Ma l’oro era a un passo

La delegazione cesenate che ha partecipato alle gare in provincia di Reggio Emilia

Lo scorso fine settimana, gli atleti del gruppo sportivo ’Judo Kodokan Cesena 1966’ si sono distinti sia per la grinta sia per la loro preparazione al sesto Trofeo del Po a Guastalla organizzato dalle associazioni sportive ’Judo Kyoto Center’ e ’Judo Shiro Saigo Suzzara’ aperto a vari enti e federazioni.

Alla manifestazione erano presenti tante squadre della regione ma anche altre provenienti dalla Toscana, dalle Marche e dalla Lombardia.

Dopo la verifica del peso degli atleti sono incominciate le gare. Gli incontri diretti da arbitri dell’Ado (associazione discipline orientali) si sono protratti per tutta la giornata su due tatami.

Il Kodokan Cesena è intervenuto alla manifestazione con tre atleti: il cadetto Samuele Romagnoli; lo junior Riccardo Santoro e il senior Marco Brandolini.

Dopo il saluto, il primo ad essere chiamato è stato Samuele Romagnoli che imponendosi con efficacia sugli avversari e dominando in tutti i suoi incontri fino alla fine, è stato però costretto a a cedere il primo posto all’avversario quando ormai l’oro era a un passo, classificandosi così al secondo posto.

Successivamente è stata la volta di Riccardo Santoro, per il quale si è profilato un percorso simile: incontrando atleti molto abili ed esperti, nonostante si sia battuto duramente vincendo tutti gli incontri, in quello finale si è visto somministrare un ippon dall’avversario che non gli ha permesso di salire sul più alto gradino del podio.

Infine è stato il turno di Marco Brandolini, atleta che da anni continua a cavalcare podi, nonostante spesso si trovi a combattere in categorie superiori, come in effetti è accaduto anche lo scorso fine settimana. Pure a lui la finale è stata fatale, con una sconfitta arrivata per Ippon. I tecnici del club Vladimiro Burioli e Michael Zoffoli che hanno accompagnato i ragazzi, raccolgono il tris di argenti col rammarico dato dal fatto che nessuno sia riuscito a salire sul gradino più alto del podio, obiettivo sfuggito per questione di dettagli.

Niente rimpianti, però. Anzi, l’oro sfuggito per un soffio farà da stimolo per aumentare intensità e determinazione in allenamento.

Il prossimo appuntamento del Kodokan sarà a Modena in occasione dello stage insegnanti.