GILBERTO MOSCONI
Cronaca

Cesena, l’inverno demografico. Non ci sono più bambini: chiude l’unico asilo di Balze

Venerdì è stato l’ultimo giorno della materna paritaria ’Santa Maria dell’Apparizione’ Nel paese di 200 abitanti negli ultimi tre anni non si sono registrate nascite

Balze, chiude l'unico asilo: non ci sono più bambini

Balze, chiude l'unico asilo: non ci sono più bambini

Cesena, 1 luglio 2024 – L’inverno demografico, che avvolge l’Italia intera, fluisce anche alle falde del Fumaiolo, dove è incastonato il paese di Balze, che attualmente conta circa 200 abitanti, con un solo bimbo in età per scuola materna.

Lì a Balze, dove zampilla la sorgente del Tevere, come anche in altri paesi della nostra montagna, nascono pochissimi bambini, anzi qualche anno rischia di far scorrere i suoi 365 giorni senza che la cicogna abbia volato nel cielo di quella località, come fanno invece non di rado aquile reali e poiane. A Balze, quasi a quota 1.100 metri slm, il paese più alto dell’Appennino cesenate, da quasi tre anni non nascono bambini.

Con l’anno scolastico 2024/2025, dei quattro bambini che hanno frequentato l’asilo nell’anno 2023/2024 ne è rimasto solo uno in età per scuola materna, mentre gli altri tre, che sino alla fine di giugno gli sono stati compagni di banco e di giochi, hanno il calendario anagrafico che gli farà spiccare il volo, dal prossimo settembre, sui banchi della prima elementare. Dunque, la scuola materna paritaria “Asilo Santa Maria dell’Apparizione” di Balze, con un solo bambino in età 3-6 anni, è destinata a chiudere i battenti con l’anno scolastico 2024/2025. Per un breve flash back, nel 2023 i bambini che hanno frequentato quell’asilo sono stati 7, nel 2012 sono stati 14, con due insegnanti. Con la chiusura della scuola materna, a Balze resta una pluriclasse della scuola elementare, con una decina di alunni. Ora la scuola materna più vicina è quella di Verghereto-capoluogo o di Alfero, località che distano 10/15 chilometri da Balze.

E’ profondamente amareggiata l’insegnante Irene Tizzi, che porta a conoscenza della situazione della materna di Balze con una toccante e coinvolgente lettera aperta, in cui così esordisce: “Venerdì 28 giugno si è chiusa questa porta per sempre. Porta che è stata varcata per accogliere in tanti anni tutti i bambini, in età infantile, di tutto il paese di Balze, prima con le suore e poi con noi insegnanti. Purtroppo, a settembre il pensiero che questa porta non si riaprirà mi fa spezzare il cuore. Grazie bimbi per avermi regalato dieci anni di vita stupendi, per avermi dato la possibilità di crescere con voi”.

Dice sull’argomento il vicesindaco di Verghereto, Fedele Camillini: “Finora anche con soli 4/5 bambini, che frequentavano l’asilo privato di Balze, si è riusciti a tenerlo aperto, ma si comprenderà che ora, con un solo bambino, è impossibile tenere aperta quella scuola per l’anno scolastico 2024/2025. E’ un asilo nato tanti decenni fa, a seguito di benefica donazione. Si tratta di una istituzione che si è retta anche con i contributi del Comune, Stato e Regione e con un lascito che attualmente rende poco o niente. Adesso con un solo bambino è impossibile tenere aperto l’asilo di Balze. Mi risulta che il bambino sia già stato iscritto alla scuola materna di Verghereto, località collegata con Balze da relativo servizio scuolabus”.