Cesena, 1 settembre 2024 – Le strade cesenati insanguinate di nuovo da un altro terribile incidente mortale in moto sulla via Emilia. L’ennesimo incidente stradale è accaduto ieri alle 15.30 lungo la via Emilia alla fine della Secante di Cesena, direzione Rimini e quasi all’altezza della Rotonda Rubicone a Case Missiroli. Lo schianto ha coinvolto un furgone, un Fiat Doblò bianco dell’Unitalsi (l’Unione nazionale italiana trasporto ammalati a Lourdes) e una moto Yamaha nera, quest’ultima guidata da Carmelo Manna, 53 anni residente a Cesena e originario di Milazzo in Sicilia, che è deceduto sul colpo. In sella con lui c’era la sua compagna, una coetanea ucraina che, trasportate in gravissime condizioni al Bufalini di Cesena è morta in ospedale.
Illese le due persone che erano a bordo del Fiat Doblò finito contro il guardrail laterale a monte della statale 9 Emilia. Sul posto, per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e verificare le responsabilità della tragedia, sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale di Cesena, Mercato Saraceno e Montiano. Problemi anche per il traffico in una giornata da bollino nero.
L’incidente mortale in moto di ieri pomeriggio è accaduto esattamente una settimana dopo quello tragico accaduto sabato 24 agosto, poco dopo le 11 sulla via Emilia nel tratto in cui la statale 9 attraversa il territorio di Ponte Ospedaletto, frazione del Comune di Longiano. Ha perso la vita Gilberto Morelli, 64 anni, residente a Budrio di Longiano in via Matteotti, titolare di un’impresa edile. Stava percorrendo la via Emilia in sella alla sua moto Yamaha X Max 250, con direzione Cesena-Savignano sul Rubicone. Intanto continuano ad arrivare appelli da tutte le forze dell’ordine per cercare di arginare i tanti, troppi incidenti mortali in moto di questi mesi estivi: osservare i limiti di velocità, stop, dare precedenza, non distrarsi e fare attenzione anche alle manovre degli altri utenti della strada.