GIACOMO MASCELLANI
Cronaca

Incidente a Cesenatico: morto ciclista investito sulle strisce pedonali

A perdere la vita Guerriero Pistocchi, 79 anni e residente a Cesena: stava pedalando lungo la pista ciclabile sulla Statale Adriatica quando un suv l’ha travolto. Dalle prime testimonianze, l’autista non si era accorta dell’uomo

Incidente a Cesenatico: il 79enne Guerriero Pistocchi viene investito mentre stava pedalando sulla Statale Adriatica

Incidente a Cesenatico: il 79enne Guerriero Pistocchi viene investito mentre stava pedalando sulla Statale Adriatica

Cesena, 1 luglio 2024 – Guerriero Pistocchi, un uomo di 79 anni residente a Cesena, è deceduto ieri mattina in seguito ad un incidente stradale accaduto sulla strada Statale Adriatica all’altezza del centro di Cesenatico.

Erano circa le 10.15 quando Pistocchi, in sella ad una bicicletta, stava raggiungendo il porto canale della località marinara, pedalando da monte in direzione mare. Dopo aver imboccato la pista ciclabile che collega il quartiere Madonnina Santa Teresa all’Adriatica, l’uomo si è diretto sulla pista sotto il cavalcavia che attraversa la Statale. Quando ha attraversato e si è trovato sulla pista ciclabile all’ingresso della bretella, è stato investito da un suv Nissan Qashqai guidato da una donna di 50 anni originaria di Sarsina.

Lo schianto è stato tremendo ed il 79enne é stato centrato in pieno, battendo violentemente contro l’autovettura per poi rovinare a terra diversi metri dopo.

L’allarme e i soccorsi 

L’allarme è stato lanciato immediatamente e sul posto è arrivata un’ambulanza del 118 a sirene spiegate per soccorrere il malcapitato, le cui condizioni sono apparse subito disperate. Tre pattuglie della Polizia locale di Cesenatico con in testa il comandante Alessio Rizzo, si sono precipitate per mettere il sicurezza il tratto di strada e deviare il traffico temporaneamente, per consentire l’intervento dei sanitari.

La ricostruzione

Gli agenti hanno poi effettuato i rilievi per stabilire le cause del sinistro, che è parso subito di natura colposa da parte dell’automobilista del Nissan. Dalle prime testimonianze di alcuni passanti, la donna al volante del Qashqai, visibilmente sconvolta, avrebbe detto di non aver visto l’uomo in bicicletta e di non essersi quindi accorta della situazione di pericolo.

Per Guerrino Pistocchi purtroppo non c’era più nulla da fare, in quanto le ferite riportate in punti vitali, tra cui la testa, erano troppo profonde. Il 118 ha dovuto lasciare dunque spazio all’agenzia di pompe funebri e la salma del 79enne e stata trasportata in obitorio dove c’è stato il triste rito del riconoscimento del corpo da parte dei parenti. La 50enne che ha ucciso il ciclista è stata denunciata per omicidio stradale, mentre il Nissan è stato posto sotto sequestro da parte dell’autorità giudiziaria.

Problemi di sicurezza stradale

L’incidente mortale di ieri mattina, riporta di attualità il problema della sicurezza stradale sulla Statale Adriatica all’altezza di Cesenatico. Se davanti alla zona dei supermercati Famila e Arca, i maggiori controlli e la presenza dell’autovelox per chi transita in direzione nord, hanno consentito sinora di avere meno sinistri, il passaggio della pista ciclopedonale sotto il cavalcavia in corrispondenza della via Cesenatico, rimane un punto critico, visto che sono parecchi i pedoni e i ciclisti che sono stati investiti.

Questa volta però non si è trattato una gamba fratturata o un trauma cranico, siamo di fronte ad una persona investita sulle strisce pedonali e questo è un campanello d’allarme. Poi si potrebbe discutere del fatto che il ciclista avrebbe dovuto scendere dalla sella e attraversare a piedi. Ma questo è appunto “poi”, prima occorre prevenire gli incidenti.