Jean Paul Giunchi del Bagno 2000 di Valverde invece non si fascia la testa: "Il decreto presentato dal governo Meloni ha dei contenuti che non sono positivi come ci aspettavamo sul versante indennizzi, ma non tutto è negativo. La proroga di tre anni non era affatto scontata ed in questo lasso di tempo le cose possono cambiare ed agevolarci, mentre se le concessioni fossero andate subito a bando, sarebbe stato peggio; così invece possiamo vedere l’evolversi della situazione e magari il governo italiano può ottenere dall’Europa qualcosa in più per tutelare i diritti della nostra categoria, riconoscendo il valore delle nostre attività".
Cronaca"In questi 3 anni si può migliorare"