In mostra ’ Gli spazi del pensiero’. Vedovati all’Officina dell’Arte

Inaugura sabato la personale dell’artista che si è aggiudicata il secondo posto di ’Una porta sul cielo’

In mostra ’ Gli spazi del pensiero’. Vedovati all’Officina dell’Arte

In mostra ’ Gli spazi del pensiero’. Vedovati all’Officina dell’Arte

"Gli spazi del pensiero" dell’artista umbra Laura Vedovati, che si inaugura sabato alle 10.30, all’Officina dell’Arte di via Madonnina, è la mostra premio riservata alle vincitrici del Concorso nazionale "Una porta sul cielo", promosso da Adarc, Fidapa Cesena Malatesta e Officina dell’Arte, col coordinamento del Comune e il contributo della Regione. Dopo la personale di Agata Sand, tocca ora a Vedovati, le cui opere sono in visione fino al 7 luglio. L’artista di Foligno sarà introdotta dalla giornalista sua concittadina Maria Pia Fanciulli e commentata criticamente dalla giovane curatrice Anna Lepekhina, che affianca al recente esordio bolognese in ambito critico curatoriale l’attività di artista concettuale e di performer, con il nome d’ arte Aia, attività che l’ha vista presente a ben due edizioni della biennale di arte di Venezia. Laura Vedovati si è distinta nell’ambito del concorso Una porta sul cielo per la complessità della riflessione artistica posta in essere dalla sua opera: "Dualità in equilibrio", un lavoro tridimensionale sul tema Maschile –Femminile, con cui ha evidenziato l’attitudine ad indagare, attraverso la rappresentazione dello spazio fisico geometrico ed un figurativismo lineare dai cromatismi essenziali, gli universi simbolici che abitano la mente e guidano il fare e il vivere degli umani. La mostra, oltre all’installazione che si è aggiudicata il premio, presenta una serie di tableaux ottenuti utilizzando materiali diversi, organici e inorganici, che esplorano, attraverso la costante ricerca spazio- geometrica, sia il potenziale della bidimensionalità che quello della tridimensionalità nell’espressione dei valori metafisici di tempo, pensiero e spiritualità. Vedovati è anche scrittrice per l’Infanzia (ha vinto quest’anno un importante premio letterario internazionale affrontando il tema dell’inclusione e dell’affermazione della libertà personale), è architetta, paesaggista e insegnante. Una visita alla mostra va concordata con la referente comunale per l’iniziativa, o con il titolare di Officina dell’Arte nel fine settimana (Barducci 335 8177851; Fusconi 338 8501051).