
L’assessore al decentramento Lorenzo Plumari e il presidente del Collegio dei quartieri Sanzio Bissoni all’incontro di lunedì sera alla sala consiliare del Comune che ha dato il via al percorso verso l’elezione dei nuovi quartieri il prossimo autunno
Entro quest’anno, periodo indicato l’autunno, si dovrà procedere al rinnovo dei dodici consigli di quartiere (per 144 consiglieri che svolgono gratuitamente il loro incarico) e c’è qualche preoccupazione perché per la prima volta nella storia di questo appuntamento elettorale a Cesena non verrà collegato ad alcun altra consultazione elettorale, utile per fare da traino, e quindi si accresce la possibilità di una scarsa partecipazione alle urne, già di per se pericolo incombente. Le ultime elezioni si tennero nel settembre del 2020 ancora in pena pandemia.
Un ragione in più per preparare l’appuntamento per tempo come è avvenuto lunedì sera. In seguito della nomina di Sanzio Bissoni a capo del collegio dei presidenti di quartiere e della nomina in giunta dell’assessore delegato Lorenzo Plumari, amministrazione comunale e presidenti dei quartieri si sono confrontati sul percorso che porterà alla definizione del nuovo regolamento, al posto di quello attuale ritenuto non più adeguato, e nel secondo semestre dell’anno, alle elezioni dei consigli di quartiere. A illustrare le fasi del percorso è l’assessore ai quartieri e alla partecipazione Lorenzo Plumari.
"I consigli di quartiere – afferma – sono organismi cittadini importanti, che intendiamo rinnovare e rilanciare nella loro azione, perché capaci di raccogliere i bisogni dei territori, creare momenti di comunità ed essere presidio puntuale e quotidiano. Negli ultimi anni abbiamo dovuto affrontare prima la pandemia e poi l’alluvione ma abbiamo potuto osservare come molti nostri concittadini, in forma del tutto volontaria, si siano dimostrati sensibili e affezionati alla loro città. La medesima attenzione e vicinanza alle proprie comunità è stata dimostrata dai consigli di quartiere che operano in maniera del tutto volontaria e per questo vanno ringraziati per il loro impegno. Tuttavia è innegabile il fatto che questi anni così complessi non abbiano aiutato il percorso impostato con l’attuale regolamento che, oggi va rivisto allo scopo di rendere più propositivi queste indispensabili ‘sentinelle".
Il percorso si articolerà in quattro fasi a cominciare da una analisi dell’attuale assetto dei consigli di quartiere quale strumento di partecipazione civica e dei possibili modelli per il loro sviluppo. "Già da febbraio – informa l’assessore – avvieremo un confronto aperto alla città per ravvivare ulteriormente la partecipazione intorno ai quartieri. Alla fine della prima fase di ascolto seguirà l’analisi delle proposte e dei suggerimenti raccolti per individuare il modello più adatto alla nostra città. Sarà quindi avviato un confronto, in primavera, all’interno della preposta Commissione consiliare e in estate sarà intrapreso il lavoro di stesura e rivisitazione del regolamento, sia in commissione, sia coinvolgendo coloro che hanno preso parte alla fase di ascolto e analisi, per poi approvarlo in consiglio comunale. Riordinate tutte le azioni condivise da amministrazione e attuali consigli di quartieri si procederà dunque con le elezioni".
"Ci attende un percorso importante di avvicinamento alle elezioni – afferma il presidente della IV Commissione consiliare Fabio Pezzi, che è stato in passato coordinatore dei presidenti di quartiere –. Al collegio dei presidenti di quartiere è stato condiviso il nuovo percorso di analisi e studio per una partecipazione attiva a livello territoriale. La nostra Commissione consiliare ’Partecipazione’ svolgerà un ruolo importante in questo percorso per rendere quanto più collegiale il lavoro di rilancio dei quartieri anche attraverso il varo del nuovo regolamento. Il fatto he si andrà al voto per i quartieri senza che le elezioni siano collegate ad altre consultazioni ci impegnerà ancora di più in un’opera di promozione e di coinvolgimento dei cittadini".